Dissapori nella maggioranza, Elefante convoca per venerdì il tavolo politico

BRINDISI- Malcontenti in casa della maggioranza di centrosinistra al Comune di Brindisi, il segretario cittadino del Pd Antonio Elefante convoca un tavolo politico per affrontare le diverse questioni. La riunione tra segreterie dei partiti e capigruppo dovrebbe tenersi nella giornata di venerdì prossimo, a breve il segretario del partito democratico chiamerà i rappresentanti delle forze che sostengono il governo Consales. Era stato lo stesso sindaco a rinviare le questioni ad un tavolo a parte rispetto a quello che si è tenuto sabato mattina. Il segretario del pd anticipa i tempi, ormai maturi secondo lui, per analizzare il nuovo assetto che si è costituito in consiglio, diverso rispetto a quando ha avuto inizio questa legislatura. “Convocherò per venerdì segretari e capigruppo- spiega Antonio Elefante- è arrivato il momento di mettere sul tavolo le diverse questioni, bisogna prendere atto dei nuovi scenari. La rappresentanza in democrazia è importante, bisogna stabilire se è possibile trovare nuovi equilibri nella maggioranza. Questa è la politica. Dopo di che se si troverà la quadra si andrà dal sindaco, altrimenti ciascuno si assumerà la responsabilità”.
Elefante  sottolinea che per quanto riguarda il suo partito nulla è cambiato. “Sei consiglieri eravamo e tali siamo rimasti- continua il segretario- e due assessori abbiamo ancora. Il Pd è neutrale davanti alle varie situazioni ma non si può non considerare che qualcosa di diverso in consiglio c’è. Udc e Noi centro hanno due consiglieri in meno e questi due, Massimo Pagliara e Antonio Ferrari, hanno costituito un gruppo al quale si aggiunge anche l’indipendente Sergi. Se qualche consigliere comunale dovesse andare via allora sindaco e partiti se ne assumeranno la responsabilità”.
La posizione del rappresentante democratico è fin troppo chiara.
Intanto al tavolo politico pare che i centristi, Noi centro e Udc, non vogliano sedersi con Massimo Pagliara e Antonio Ferrari, i due espulsi dal partito. Espulsione avvenuta non solo per dissapori interni, ma anche dopo una conferenza stampa del sindaco Consales nella quale si lamentava di alcuni consiglieri che avrebbero fatto troppe richieste. I nomi di Pagliara e Ferrari in conferenza non vennero mai fuori, ma il primo cittadino fece riferimento agli assenti in quel giorno in consiglio comunali, tra questi c’erano proprio i i due ex Udc.
Insomma una brutta gatta da pelare, che potrà risolvere solo il sindaco. Anche se questa non è l’unica questione rimasta in sospeso.

Lucia Portolano