BRINDISI – Arriva un nuovo prestigioso riconoscimento ad uno studente del Liceo “Simone Durano”, guidato dal dirigente scolastico Carmen Taurino. Stefano Ricci, al quarto anno del corso Figurativo, si è classificato terzo al concorso nazionale “Disegna la Legalità” promosso dalla Camera di Commercio di Agrigento su tutto il territorio nazionale e sostenuto dal Miur.
Prosegue la collezione di successi e riconoscimenti in competizioni artistiche, e non solo, di livello territoriale, regionale, nazionale. Ognuno degli studenti che frequenta il Liceo Artistico brindisino ha in sé un talentuoso senso artistico che, potenziato mediante le tecniche e le applicazioni acquisite al Liceo, si sviluppa in risorsa inesauribile.
“Lo scopo del concorso è stato quello di sensibilizzare i più giovani alla cultura della legalità, intesa quale valore fondamentale del cittadino, attraverso la realizzazione di un elaborato grafico–pittorico che rappresenti il tema della legalità nell’impresa – si legge in una nota della scuola – Il lavoro dell’alunno Ricci ha saputo cogliere alla perfezione l’interpretazione delle tematiche lanciate dagli organizzatori del concorso”.
L’opera è un’allegoria della legalità: una bilancia con i piatti in primo piano, sorretta dalla mano di una donna bendata, che, con l’altra mano, impugna un coltello come deterrente verso chi non rispetta la legge. “Anche la scelta del materiale ha un valore simbolico: il disegno è posizionato al centro di un foglio lucido per evidenziare la trasparenza della legge”.
Soddisfatta ed emozionata la professoressa Grazia Internò, docente dell’alunno, ma soprattutto felice lo studente premiato, il quale è da poco rientrato da Agrigento, dove si era recato con i genitori per ritirare il riconoscimento in una sontuosa cerimonia pubblica. “Non mi aspettavo di arrivare così in alto – ha dichiarato Stefano Ricci – però è stata una bell’esperienza, una bell’emozione, qualcosa di nuovo sicuramente”.
BrindisiOggi
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