BRINDISI- Mancato incasso di 8milioni di euro, Oggiano:“Recuperiamo con la vendita delle abitazioni comunali”. Il capogruppo di FdI , nonché vice presidente del consiglio comunale di Brindisi, Massimiliano Oggiano, scrive al sindaco Riccardo Rossi e all’ assessore al Bilancio Cristiano D’Errico in merito al mancato incasso di circa 8milioni di euro da parte del Comune. “Come previsto il 31 luglio il Commissario Prefettizio ha approvato l’assestamento di Bilancio 2018. La delibera in questione ha preso atto di mancate entrate previsionali per circa 8.000.000 di euro in larga parte causate della mancata alienazione del compendio immobiliare comunale ex Agenzia delle Entrate e mancati introiti rinvenienti dallo smaltimento dei rifiuti indifferenziati dei Comuni della Provincia nella discarica di Autigno- spiega Oggiano- Tralasciando le valutazioni di ordine contabile sul perché la struttura Commissariale a spese certe abbia previsto entrate incerte e molto aleatorie (la problematica vendita dell’ex Agenzia delle Entrate e il dissequestro della discarica di Autigno ancora oggi sotto sequestro giudiziario) il dato certo è che dal 1 agosto la responsabilità politica del bilancio comunale è passata in mano alla vostra amministrazione che entro il 30 novembre dovrà porre in essere le manovre correttive eventualmente necessarie in relazione alle indicazioni fornite dai responsabili dei servizi e del servizio finanziario dell’ente ed attivare tutta una serie di variazioni di bilancio atte a mantenere il pareggio di bilancio che oggi è solo virtuale”.
Oggiano, così, avanza una proposta per colmare il disavanzo: “Per far fronte a questo disavanzo è stato accantonato un fondo rischi per mancati incassi rinvenienti dalle vendite immobiliari di circa 3.200.000 euro finanziato con entrate correnti e ovviamente non si impegneranno somme per investimenti in opere pubbliche sino a concorrenza delle mancate entrate previste in sede previsionale di bilancio 2018, al netto del pagamento delle rate dei muti quota capitale”.
“Ritengo fondamentale oltre che realizzabile dare seguito al Piano delle alienazioni con il quale il Comune recentemente ha messo in vendita diversi immobili in particolar modo quelli ad uso abitativo -aggiunge- Tale decisione è attesa da anni dai 51 assegnatari degli alloggi comunali del Villaggio Pescatori (valore stimato in 867.000 euro) che da anni vorrebbero riscattare le proprie abitazioni come anche dai 44 assegnatari degli alloggi comunali di via Campania, via Lucania, via Toscana (valore stimato 748.000 euro), e dai 42 assegnatari degli alloggi comunali di via De Filippis (valore stimato 840.000 euro). In questo modo si incamererebbero circa 2.500.000 di euro utili a impinguare le asfittiche casse comunali”.
BrindisiOggi
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