Diploma del Morvillo Falcone cancellato dalla Regione, la rabbia dei diplomati: parte la petizione

BRINDISI-  Il diploma statale di Tecnico dei servizi sociali non riconosciuto nella lista dei profili professionali dalla Regione Puglia. Nove anni fa è stato cancellato. Proprio così, il diploma dell’Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi,, così come quelli degli altri istituti professionali con questo indirizzo delle altre province pugliesi, dal 2005 non è riconosciuto dalla Regione Puglia all’interno dei profili professionali previsti dal  piano regionale per le politiche sociali.  Un’anomalia tutta pugliese,  perché nelle altre regioni non è così. Dopo il diploma molti ragazzi si scontrano con questa terribile  realtà. Chi infatti volesse fare un concorso per le figure professionali per i servizi sociali non può farlo. Perché questo titolo non è riconosciuto nel piano, che prevede solo la laurea o corsi specializzati anche per chi ha solo la terza media. Questi ragazzi non  rientrano neanche nelle figure OSS, operatori socio sanitari, quelli che lavorano in ospedale.

La protesta arriva dagli ex studenti, alcuni ormai anche adulti che hanno deciso di intraprendere una battaglia per ottenere il riconoscimento. Così come Cosima Russo, lei ha 43 anni, con tanto di diploma in Tecnico di servizi sociali, conseguito però in una scuola di Lecce. Ma tanto la storia non cambia. “Ho deciso di intraprendere questa battaglia per vedere riconosciuto un diritto- spiega la donna ormai mamma di due ragazzi, uno di questi deve iniziare la scuola superiore. Insieme ai miei ex compagni di classe vogliamo portare avanti alcune iniziative e vorremmo coinvolgere anche gli studenti del Morvillo Falcone di Brindisi.”

Gli ex alunni si rivolgono al nuovo governo regionale, d’altronde chi sceglie un istituto professionale è proprio perchè vuole affacciarsi subito nel mondo del lavoro.

Cosima Russo ha dato vita ad una petizione, una raccolta firme da presentare alla Regione. Nel vecchio regolamento quello antecedente al 2005 il diploma in Tecnico servizi sociali c’era ed aveva valore.

La questione fa ancora più discutere quando la vicenda coinvolge il Morvillo Falcone di Brindisi che in questi anni è stato luogo di passerella di molti politici  nazionali e regionali dopo il dramma dell’attentato e le difficoltà degli studenti a superare quel terribile 19 maggio del 2012 quando morì una studentessa e rimasero ferite altre sue compagne. Tante le manifestazioni con annunci di impegni e maggiore attenzione alle problematiche della scuola, per poi scoprire che il più grande problema degli studenti di questa istituto è che uno dei suoi indirizzi non ha alcun futuro lavorativo.

Lucia Portolano