BRINDISI – I dipendenti della Provincia di Brindisi sono ancora appesi ad un filo. Questa volta a chiedere risposte urgenti per questi lavoratori è Ciro Argese, coordinatore provinciale di Ncd. Argese si rivolge al presidente dell’Ente provinciale, Bruno: “Basta inerzia sui dipendenti della Provincia e Santa Teresa. Non possiamo continuare ad attendere inutilmente l’assessore Caroli ed il presidente Vendola mentre rischiano di perdere il posto di lavoro tantissime famiglie. Subito un consiglio provinciale per risolvere questo grave problema”.
Il caso degli Enti provinciali, con il rischio occupazionale per chi ci lavora, è sorto con la Legge Delrio. Da mesi i dipendenti della Provincia di Brindisi sono in mobilitazione. Durante il periodo natalizio hanno occupato notte e giorno l’Ente affinchè giungessero risposte concrete in prima possibile. Ma ad oggi la situazione è sempre la stessa. Nessuna risposta da parte della Regione e del Governo centrale.
“Come accade in ogni emergenza – dice Argese – occorre attivarsi con misure straordinarie, accelerando al massimo la richiesta per l’ottenimento delle risorse economiche utili al mantenimento dei posti di lavoro. Per raggiungere questo obiettivo serve determinazione, concretezza ed unità d’intenti tra tutte le organizzazioni sindacali, tutti i partiti, i parlamentari ed i consiglieri regionali del nostro territorio. Ritengo quindi necessario che si convochi immediatamente un consiglio provinciale aperto affinché, tutti insieme, si decida come intervenire per risolvere questo grave problema”.
La Provincia ha chiuso i rubinetti ormai da qualche mese. Senza soldi c’è poco da fare. Sono stati tolti gli straordinari per tutti i dipendenti e anche la reperibilità, salvo in due settori. Il presidente Maurizio Bruno ha dovuto mandare a casa anche il suo capo di gabinetto Enzo Baldassarre, nominato pochi giorni dopo il suo insediamento, ex assessore provinciale, esponente del Pd. Dall’uno gennaio al suo posto è stato nominato Francesco Cirino, dipendente della Provincia, presidente delle rappresentanze sindacali aziendali.
BrindisiOggi
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