BRINDISI- Ricevono solo un acconto di 350 euro per il resto dello stipendio devono aspettare. Una prassi che va avanti da tempo alla Multiservizi di Brindisi. I lavoratori inscritti al sindacato Cobas annunciano lo stato di agitazione pronti anche a scioperare contro una modalità di pagamento consolidata da tempo. “I lavoratori hanno ricevuto solo un acconto di 350 euro sullo stipendio- afferma Bobo Aprile, segretario provinciale Cobas- Tutto questo nonostante le assicurazioni che una soluzione definitiva stava per essere trovata con la banca di riferimento. Sono anni che chiediamo l’assegnazione di risorse economiche certe fin dall’inizio , così come funzionano le società in house di tutta Italia.Eppure sono andati a capirne di più presso la “Santa Teresa “ , società in house di proprietà della Provincia di Brindisi che sotto questo aspetto ha sempre funzionato come un orologio svizzero.”
Aprile spiega che questa mattina ha incontrato il presidente della BMS , Francesco Trane , che ha dichiarato che la colpa è dei dipendenti della Amministrazione Comunale che sono andati in ferie. Il presidente avrebbe ammesso anche che è il sistema di pagamento alla BMS che deve cambiare , in meglio.
“Noi non criminalizziamo nessuno – conclude il sindcalista- ci mancherebbe , ma chiediamo alla Amministrazione Comunale con il supporto della struttura amministrativa di trovare la soluzione così come le leggi già prevedono. Il calvario di ogni mese di funzionari della BMS che girano gli uffici per poter riscuotere delle fatture deve finire. I lavoratori del Cobas della BMS sono in stato di agitazione , pronti allo sciopero non solo per i soldi di questo mese ma per spingere a cambiare un sistema completamente sbagliato”.
BrindisiOggi
Se la colpa è dei funzionari in ferie e non della insufficiente disponibilità economica, perchè non è stato dato un acconto più vicino allo stipendio reale?
Premesso che la multiservizi non funziona come dovrebbe, non per colpa degli operai ma degli pseudo dirigenti che la gestiscono e che sicuramente i soldi dei cittadini di Brindisi meritano un uso più efficiente, sono sicuro che gli stessi dipendenti comunali in ferie che non hanno liquidato le fatture della multiservizi hanno sicuramente provveduto a disporre presso la tesoreria il pagamento dei loro stipendi non credo che di questo se ne dimenticano.