Di nuovo sigilli alla piscina Icos, questa volta interviene il Comune

FRANCAVILLA FONTANA- Nuovi campionamenti sulle acque della piscina Icos, il sindaco di Francavilla Fontana dispone la chiusura dell’impianto.

Dopo il dissequestro, lo scorso 28 novembre,  da parte del pubblico ministero, Savina Toscani, che due settimane prima, il 13 novembre aveva posto sotto sequestro preventivo la piscina, ora scattano nuovamente i sigilli.

 “I controlli effettuati dal servizio di Igiene e Sanità pubblica, dal personale della Guardia di Finanza della compagnia di Francavilla Fontana e dell’Arpa Puglia hanno rilevato- spiega il sindaco, Maurizio Bruno- “il superamento dei parametri chimici e microbiologici delle acque utilizzate nelle vasche della piscina e negli impianti tecnologici della piscina medesima” (nota del 4 dicembre inviata dal comando della Guardia di Finanza di Francavilla Fontana al servizio di Igiene e Sanità pubblica)”.

L’ordinanza sindacale di chiusura quindi farebbe seguito alla richiesta formulata dal dirigente del servizio Igiene e Sanità pubblica di un “provvedimento contingibile ed urgente a scopo cautelativo volto alla chiusura dell’impianto natatorio fino a quando non saranno ripristinati i corretti valori delle acque utilizzate all’interno delle vasche natatorie, nonché la predisposizione degli interventi tecnici necessari alla rimozione degli inconvenienti igienico sanitari riscontrati nel corso dell’ispezione”.

BrindisiOggi

 

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