FRANCAVILLA FONTANA – Un atto vandalico è stato perpetrato ai danni della struttura appena terminata a Francavilla, nel quartiere San Lorenzo. Imbrattate le pareti delle stanze e i vetri della costruzione per la quale l’amministrazione comunale sta studiando un bando di affidamento. Questo pomeriggio (18 aprile) è stata presentata formale denuncia alla Compagnia di Francavilla Fontana.
Un vero e proprio schiaffo in faccia a chi vuole ridare dignità e vita ad un quartiere in periferia, all’intero quartiere e a chi ci abita.
Il sindaco Bruno si lascia andare ad un accorato sfogo sulla sua pagina Facebook. “Esco in questo momento dalla stazione dei carabinieri dove sono stato con l’assessore Nicola Cavallo per denunciare l’ennesimo, disgustoso atto di vandalismo ai danni di un bene della nostra città. Ne esco pieno di sconforto e amarezza. Quell’immobile che vedete ora così devastato è stato realizzato nel rione San Lorenzo per farne qualcosa di buono, di bello soprattutto per gli abitanti del quartiere. Proprio in queste settimane stiamo lavorando all’affidamento a privati della struttura e fa male al cuore vederla in simili condizioni. Quell’immobile non è mio, non è dei politici o di chissà chi, ma è di tutti, di ogni francavillese, anche vostro che lo avete ridotto così. Imbecilli. Forse vi sentite in gamba adesso, vi sentite forti, ma fate solo pena. Siete dei deboli, e lo sapete. E da vigliacchi vi comportate. Il coraggio è un’altra cosa. È rispetto ed è educazione. Ma forse un giorno lo capirete. Forse”.
Il sindaco s’è accorto dell’atto vandalico nella tarda mattinata. “Io e l’assessore Nicola Cavallo siamo stati nel quartiere San Lorenzo per un sopralluogo – racconta Maurizio Bruno, sindaco di Francavilla – e ci siamo trovati dinanzi a uno scempio”. Ignoti, presumibilmente nella notte scorsa, hanno avuto accesso alla struttura infrangendo una vetrata e l’hanno indecorosamente sporcata: pitture sui vetri, sulle pareti, e poi all’aria i suppellettili e sporcato anche parte delle mura esterne.
Danneggiata a pochi giorni dalla pubblicazione del bando con avviso pubblico per concedere la struttura a cooperative e società per occuparsi della gestione. Nella zona della costruzione, peraltro adiacente alla chiesa di San 
Lorenzo, vi sono occhi elettronici: da lì potranno giungere informazioni utili per le indagini. Il dubbio che in molti hanno posto al primo cittadino riguarda proprio l’installazione nella struttura di videocamere.
“Sinceramente, nonostante tutto – insiste Bruno – credo che valga più la pena investire in educazione civica che in telecamere”. La zona è quella cosiddetta 167: quartiere periferico, molti caseggiati, pochi servizi. Con questa struttura e con ciò che rappresenta, il quartiere e i suoi abitanti possono vivere un nuovo slancio_ un chiosco, un parco attrezzato per i bimbi. Oggi, arriva questo atto vandalico, che è più una ferita per chi in zona vive quotidianamente che contro l’amministrazione.
BrindisiOggi
Deboli e vigliacchi sono TUTTI coloro che non hanno il coraggio di invocare la mano pesante,il carcere duro ed anche i lavori forzati per questi bastardi. Ed ancora più infami sono coloro che non invocano cose del genere ( GIUSTE e SACROSANTE) per perbenismo buonistico e tornaconto elettorale.