BRINDISI-Incentivare il dialogo tra Italia e Somalia per uno scambio tra i due Paesi che avvenga su diversi fronti, imprenditoriale, ma anche culturale ed enogastronomico.
Questo e non solo è al centro della visita di una delegazione somala, composta da imprenditori e rappresentanti istituzionali, sul territorio brindisino, che soggiornerà in città fino a sabato, 24 ottobre.
L’iniziativa, presentata questa mattina (21 ottobre), nel corso di una conferenza stampa, svoltasi presso la Sala Giunta della Camera di Commercio si inserisce in un progetto di collaborazione fra queste due realtà che in termini commerciali e non solo, parte proprio dalla Puglia, da Brindisi. Erano presenti oltre agli imprenditori somali, il presidente della CCIA di Brindisi, Alfredo Malcarne, il presidente dell’impresa sociale Habitat World, Annika Patregnani, il presidente di Somitalia, Rahama Mohamed Hassan, l’Ambasciatore somalo in Italia, Musse Abdulle Hassan, il direttore della CCIAA Somalia, Abdi Dorre.
Si tratta – così come hanno spiegato – di un tour di tre giorni, durante il quale il gruppo straniero entrerà in contatto con le eccellenze della provincia di Brindisi. A tal proposito, secondo quanto previsto nel programma, ieri pomeriggio la delegazione ha visitato la Cooperativa Olearia Sandonacese, oggi, dopo la conferenza stampa, intorno alle 11 il gruppo è stato ospitato dal Caseificio Lanzillotti e dal Pastificio “Al Mattarello” di San Vito dei Normanni, mentre alle 15.30 farà tappa presso i Cantieri Danese e il vicino Porticciolo Turistico. Giovedì, 22 ottobre, alle ore 10, nella sala giunta della Camera di Commercio, sono previsti degli incontri con le aziende del settore agricolo e il CIF; alle 15 si terrà una visita guidata nel porto interno di Brindisi e nel centro storico.
Infine, venerdì 23 ottobre, sarà la volta del settore aeronautico e aerospaziale. Alle 9.30, infatti, gli ospiti visiteranno l’azienda RAV nella zona industriale di Brindisi per conoscere meglio le dinamiche di uno dei settori, al pari di quello nautico, fra i fiori all’occhiello del territorio.
Nel corso dell’incontro di questa mattina, il presidente della locale Camera di Commercio ha illustrato quello che città e provincia offrono, sulla base di capacità e potenzialità delle stesse. In queste, tra l’altro, si inseriscono il Porto e l’Aeroporto di Brindisi. Il primo che, “funziona – ha detto Malcarne – in maniera eccellente sin dai tempi dell’Antica Roma; il secondo che ci fornisce un flusso di turismo annuale in continua crescita.”
Un viaggio della durata di tre giorni per conoscere il territorio nell’ambito di un rapporto di cooperazione con la Somalia. A ricordarlo Annika Petragnani, presidente di Habitat World.
“Abbiamo selezionato – dice – insieme con la dottoressa Hassan di Somitalia una serie di imprese che rappresentano il meglio nel mondo dell’imprenditoria somala per quanto riguarda i trasporti, l’agricoltura, il turismo e anche le costruzioni. Ovviamente la Somalia, come sapete, sta uscendo da un periodo di quasi 25 anni di guerra civile, ha bisogno di rimettersi al passo con i tempi e noi, come impresa sociale, come ‘Habitat World’ stiamo cercando di aiutarli in questo attraverso, però, un approccio ecosostenibile rispetto alla progettazione e a tutto quello che riguarda lo sviluppo e l’innovazione. Nel territorio di Brindisi abbiamo trovato la collaborazione lungimirante della Camera di Commercio, la quale ci ha messo a disposizione una selezione di aziende che andremo a visitare con gli imprenditori somali.”
Un’occasione per ricucire i rapporti tra la Somalia e l’Italia partendo dalla Puglia.
“E’ questo il momento di ricominciare e siamo contenti di farlo partendo da questo territorio – ha detto Rahama Mohamed Hassan, presidente di Somitalia -. Ci aspettiamo molto dalla visita nella città di Brindisi.”
BrindisiOggi
A quando sui nostri scaffali l’olio (presunto) di oliva “made in Somalia”? Una domanda capziosa? Staremo a vedere…….