BRINDISI – Le condizioni dei parchi cittadini tornano a far discutere la cittadinanza. Dopo la chiusura, appena una settimana fa, del parco Di Giulio per atti vandalici perpetrati da alcuni adolescenti, questa volta le luci della ribalta, negativa, toccano al parco giochi del rione Commenda. L’area, aperta al pubblico e, quindi, ai bambini, si presenta come un cantiere aperto, coi conseguenti pericoli per l’incolumità degli utenti. Nastri bianchi e rossi, pesanti impronte di pneumatici industriali sul suolo, sporcizia, transenne divelte e alberi potati le cui foglie secche sono lasciate in terra.
Il tutto mentre il parco è aperto all’utenza composta, prevalentemente, da famiglie e ragazzini. Tutti i parchi cittadini, comunque, vivono situazioni di variegato degrado: il Cesare Braico è in stato di abbandono; il Cillarese come molti altri soffrono per le devastazioni che, periodicamente, avvengono all’interno delle loro recinzioni. Il senso civico, la consapevolezza che le cose di tutti sono anche le nostre, non sembra essere un obiettivo a portata di mano, in città, almeno a breve termine.
BrindisiOggi
il rione commenda è tutto un degrado, quando le autorita’ si accorgeranno di cio?
il parco commenda è in fase di manutenzione e si sta lavorando anche nei giorni festivi (vedi ieri 8/ 12/2014).i vostri maliziosi commenti sono inutili
Non sono maliziosi commenti ma la fotografia della realtà scattata da alcuni genitori. Se il parco è in fase di manutenzione allora bisognerebbe chiuderlo affinchè nessuno entri e rischi di farsi male. Soprattutto i bambini