BRINDISI/BERGAMO – La cintura del titolo europeo dei pesi leggeri è il sogno di Antonio De Vitis.
Il pugile brindisino, infatti, sarà il contendente del detentore del campione in carica della categoria, Emiliano Marsili di Civitavecchia, che difenderà il titolo la sera del 24 gennaio in quel di Bergamo. Per lui si tratta del terzo assalto alla cintura continentale: nelle due precedenti occasioni non andò bene. Il match sarà trasmesso in tv, con la diretta di Italia 1.
Nella sua carriera, comunque, De Vitis può annoverare successi di prestigio come quelli conquistati nel 2007 (Campione del Mediterraneo Wbc contro il francese Karim Chakim) e 2012 (Campione intercontinentale Ibf contro Fabrizio Trotta). La sua carriera nei professionisti è iniziata nel 2005.
Per due volte, il pugile brindisino ha anche combattuto nella sua città, conquistando in entrambi i casi una vittoria: contro Zsolt Nagy (2010) e Csaba Toth (2012).
La scuola da cui proviene De Vitis è quella della Pugilistica Rodio: la società attualmente diretta da Guido Trane ha da poco compiuto i suoi 70 anni. Oltre a De Vitis e Trane, tra i principali atleti ci sono anche Franco Zurlo e Luca Capuano, recentemente campione italiano per la terza volta. Accanto a loro anche tecnici come Cosimo Calabrese (uno dei padri fondatori), Gigi Dell’Atti, Francesco De Tommaso, Aldo Taurisano, Lino Mazza, Antonio Musio e Fabio Pignataro.
BrindisiOggi
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