INTERVENTO- L’iniziativa del capo gruppo di forza italia, Mauro D’Attis, all’insegna di una alleanza più solidale e programmatica con in NCD di Angelino Alfano, deve far riflettere su come in città il Partito Democratico deve guardare ben oltre l’attuale maggioranza in consiglio comunale. Penso che sia giunto il momento di aprire un chiaro segnale di dialogo, per il prossimo futuro, con tutte quelle forze che siedono in consiglio comunale, all’opposizione, ma che di fatto rappresentano ed hanno rappresentato un pezzo di storia del Partito Democratico, e non solo del nostro partito, ma dell’intera area di sinistra. Le sfide che ci attendono fra pochi mesi non possono e non debbono vederci ingessati in una situazione che, ben lungi di essere stata chiarita, deve assolutamente fissare dei paletti su chi possiamo contare per dare slancio reale alle tante questioni programmatiche che la Città aspetta da diverso tempo. Sia chiaro non intendo aprire ad intese finalizzate per qualche posto in giunta, sarebbe politica di basso profilo, ma bensì ad intese condivise su come dare respiro ad un programma di rigenerazione della nostra comunità. Questa tornata elettorale che ha visto il Partito Democratico accreditarsi come grande forza politica nel Paese, deve ora, a livello territoriale, trovare nelle forze politiche più vicine a noi per storia e programmi una intesa forte e credibile. La campagna elettorale condotta, ad esempio, dalla associazione Sviluppo e Lavoro, nelle recenti europee, ha visto condividere con noi diversi candidati del Partito Democratico. Mi sembra che il dato non può essere tenuta in sordina. Possiamo immaginare e lavorare insieme per un radicale cambiamento politico in questa nostra Città, dove tutti insieme daremo il giusto contributo? Possiamo superare la voglia frenetica, che se non caratterizzata dall’interesse collettivo, si trasforma solo in arrivismo personale, di cambiamento con una reale visione di giusta amalgama tra esperienza, conoscenza e storia politica di tutti noi ? Insomma il presente, con il risultato elettorale ultimo, ci ha consegnato una grande responsabilità, a noi tocca consolidarlo con una visione chiara di società e di fatti da realizzare senza pressapochismo, ma con una visione nitida del futuro delle nuove generazioni.
Salvatore Brigante
capogruppo Pd consiglio comunale Brindisi
fatelo sto ribaltone, tanto siete maestri…
Consigliere Brigante. questo è un parlare chiaro…barra tutta a sinistra..
Forse è il caso che il PD cittadino smetta con la schizofrenia e dica da che parte vuole essere.
Credo che sia giunto il momento di verificare se il Sindaco ha una maggioranza reale ..e che noi forze moderate sempre purtroppo corrette …se non c’è accordo politico ci si affidi(se non c’è una maggioranza)nuovamente al voto per riprenderci la nostra identità culturale e politica