D’Attis da una settimana è tornato a fare l’assessore di Roccafiorita, mantiene il suo posto nell’Anci: “Parlano i fatti”

BRINDISI- Torna a fare l’assessore a Roccafiorita il piccolo Comune della Sicilia, Mauro D’Attis. Aveva lasciato l’incarico di assessore alla Programmazione economica un anno fa quando entrò nel consiglio comunale di Brindisi, a distanza di 12 mesi saputo delle dimissioni il sindaco del comune siciliano lo invita su Facebook: “Mauro, torna qui in giunta!”, aveva scritto Santino Russo. E la risposta del consigliere brindisino di Forza Italia non si è fatta attendere. Da una settimana Mauro D’Attis è tornato a titolo gratuito a ricoprire l’incarico di assessore, lui che era rimasto sempre in contatto come consulente esterno, sempre non a titolo oneroso.

“Sono sempre rimasto in contatto con il sindaco- spiega oggi D’Attis- stavamo lavorando in questi mesi su alcuni progetti. Per superare la questione del doppio incarico lo scorso anno ho lasciato per entrare nel consiglio comunale di Brindisi ma sono rimasto consulente “gratuito” di quel comune.”

Con il ritorno in giunta D’Attis ha così i requisiti per mantenere il suo ruolo nell’Anci nazionale (associazione nazionale comuni d’Italia) e quindi di  componente del Comitato delle Regione in Europa. Requisiti che aveva perso una volta date le dimissioni per la caduta dell’amministrazione comunale di Brindisi.  “Io sono rappresentante dell’Anci a Bruxelles- spiega D’Attis- e non del comune di Brindisi. Appena saputo delle dimissioni il sindaco di Roccafiorita mi ha chiesto di tornare così da poter proseguire con alcuni progetti. Il mio impegno per la mia città è evidente, basti vedere cosa è stato organizzato per  domani a Brindisi dove si discuterà  con il presidente del Parlamento europeo della possibilità di portare il porto di Brindisi  al centro dei trasporti in Europa.”

BrindisiOggi

1 Commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*