BRINDISI– “Consales la smetta di fare il comico” è questa la risposta del centro destra all’ indomani dal caos creatosi in consiglio comunale e l’ultimatum lanciato dal primo cittadino ai consiglieri comunali. Mauro D’Attis dalla sede del PDL cittadino attacca Mimmo Consales “Se non ci fossimo stati noi dell’opposizione a fare numero i consigli comunali non sarebbero mai potuti tenere.” I consiglieri di centrodestra non ci stanno, i problemi sono nella maggioranza che ad oggi, dicono, manca di numeri e serietà.
Sul primo cittadino poi D’Attis affonda e ricorda a Consales che le inaugurazioni di questi giorni non sono altri che i frutti del lavoro messo in campo dalla precedente amministrazione Mennitti che mai viene ricordata da con Consales. “Il sindaco ha messo in imbarazzo la città- dice D’Attis- Erano sette anni che un primo cittadino e la sua giunta non riceveva avvisi di garanzia”.
Dopo la chiara allusione alle vicende giudiziarie degli ultimi mesi, il capo gruppo del PDL ha voluto ricordare anche quelle che sono le questioni più urgenti da discutere in consiglio, prima fra tutte il bilancio di previsione che ha un termine ultimo del 30 giugno e del quale, lamenta l’opposizione, non vi è traccia neppure del consiglio di previsione. Detto questo vi sarebbero tante domande che attendono risposta, tante interrogazioni , dicono ma prese in considerazione dal Sindaco motivo per il quale i gruppi di opposizione hanno deciso di fare appello al prefetto affinchè la situazione si sblocchi. “Poche chiacchere- dice D’Attis- noi abbiamo sempre lavorato con trasparenza ed a chi dice che qualcuno di noi chiede favori e lavoro che abbia il coraggio di fare i nomi”.
BrindisiOggi
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