BRINDISI- Partirà sabato 29 giugno da Torre Regina Giovanna, ad Apani, il nuovo tour del cantautore romano Daniele Silvestri. Il Baccatani Wave 2013 comincia a calare i suoi assi e, nelle prossime settimane, giocherà al rialzo con Nina Zilli, Raphael Gualazzi e Neffa. Daniele, intanto è giù in viaggio verso sud.
Come si arriva alla vigilia di un nuovo tour senza impazzire? Quali sono le sensazioni della partenza?
“Che dire… Mi sono incasinato da solo in una maniera piacevolissima. Ad esempio, in un periodo in cui tutti licenziano, io ho avuto l’idea di assumere. Scherzi a parte, saremo in 9 sul palco e muovere ogni volta una macchina così imponente non è così facile. Si tratterà di assecondarci l’un l’altro ma credo che, col passare del tempo, riusciremo a trovare quegli automatismi che già abbiamo rodato nella tappa zero del tour. Abbiamo seminato bene, creando un’intesa fra di noi nei 5 giorni passati in uno studio di registrazione di Viterbo e raccoglieremo i frutti di questa semina nel corso del tour. Anche Torre Regina Giovanna sarà un banco di prova niente male per questa nuova creatura…”
Hai scelto, appunto, un palco pugliese, quello di Torre Regina Giovanna, ad Apani, Brindisi, sul quale hai già suonato con grande successo due anni orsono, per ripartire. Come mai? C’è un feeling particolare col pubblico pugliese?
“Direi che ho un feeling particolare con questa terra e con questa gente e penso che si veda, almeno stando al numero di volte che sono venuto a suonare da queste parti. Torno molto volentieri sul palco di Torre Regina Giovanna di cui conservo un ottimo ricordo legato al concerto di due anni fa: un’atmosfera incredibile e un pubblico molto partecipe. C’è da dire anche che, negli ultimi anni, è cambiato l’atteggiamento della Regione che è diventata sempre più attenta ad accogliere non solo eventi e concerti ma intere produzioni artistiche.”
Si vocifera che userai questo nuovo tour per “testare” alcuni pezzi inediti che potranno trovare spazio nel tuo prossimo album. È vero?
“Certo! Non sarà l’unica novità e non ci fermiamo a questo. Il pezzo inedito che è entrato ufficialmente in scaletta, per alcuni altri ci affidiamo all’improvvisazione, nasce per essere arricchito a ogni occasione. Si nutre di scioglilingua molto divertenti, in italiano e anche in dialetto. Diventa, quindi, un esercizio impossibile di pronuncia e dizione nuovo e più difficile a ogni occasione. Non ti sto a dire il titolo, non lo sapresti scrivere (ride, ndr). Vedremo cosa ne uscirà sabato sera, a Torre Regina Giovanna!
Un appello a quanti verranno sabato sera a Torre Regina Giovanna. In caso di pioggia…
“Ci divertiremo di più, da bagnati! So che il palco è coperto, quindi, sconsiglierei di venire a sentirci suonare solo in caso di neve… Per il resto sarà un’esperienza incredibile, al di là del meteo. Che ci sia la pioggia o il solleone, non importa!!! Intanto, però, incrociamo le dita…”
Maurizio Distante
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