D’Alema: “Brindisi schiacciata tra i baresi prepotenti e il Salento, Emiliano ne è l’esempio”

BRINDISI-  “Brindisi una città  difficile, che ha sempre fatto fatica a trovare un’identità, schiacciata tra identità forti. Da una parte i baresi che sono piuttosto prepotenti, il presidente della Regione ne è l’esempio, e da Lecce. Sono amico di Michele Emiliano ma riconosco la sua personalità forte e un po’ prepotente”.  Massimo D’Alema  a Brindisi per la presentazione del libro di Carmine Dipietrangelo “Brindisi nel bene e nel  mare”, prima dell’evento incontra il candidato del Pd Nando Marino e i suoi sostenitori. Da tempo che il presidente non veniva da queste parte, ormai defilato dalle manifestazioni elettorali, come lui stesso dice ai giornalisti. Non si sbilancia nella campagna elettorale, non dice nulla a sostegno del progetto politico che da queste parti vede Pd con Udc e Ncd che ha puntato su un candidato come Nando Marino, più di estrazione di centrodestra che di centrosinistra.

Parla di Brindisi, la definisce città di frontiera, che ha vissuto uno sviluppo industriale inquinante e contorto (non solo in termini ambientali ma anche politici), un modello industriale che poi è andato in crisi. “Il futuro di questa città deve essere ricostruito- afferma D’Alema- partendo dalle sue risorse, come il porto e l’agricoltura di qualità.”

Lu.Po.