BRINDISI- Fino a 150mila euro, in 6 mesi, e programmi personalizzati, il tutto a fondo perduto, è questa l’opportunità offerta alle start up della clean technology da Enel
Si chiama «INCENSe» e nei prossimi due anni selezionerà progetti innovativi da finanziare. Un primo bando è stato lanciato a ottobre 2014, con chiusura a gennaio 2015, e un secondo si aprirà a giugno prossimo. In tutto saranno 42 le start up che entreranno a far parte di uno degli acceleratori di «Fiware Accelerate» il nuovo progetto della Commissione europea destinato a finanziare e supportare start up e piccole medie imprese che intendono investire nell’innovazione digitale attraverso un fondo di 80 milioni di euro.
L’obiettivo è quindi promuovere l’innovazione e la crescita dell’occupazione tecnologica nel settore energetico attraverso lo sviluppo dei prodotti e servizi legati alle tecnologie verdi. INCENSe coinvolge i settori come l’efficienza energetica e la domotica, le energie rinnovabili, le smart grid, l’accumulo di energia, le soluzioni avanzate per la diagnosi e l’automazione, la mobilità elettrica, la sicurezza informatica e la digitalizzazione attraverso l’ICT.
Il programma è stato presentato questa mattina a Palazzo Guerrieri alla presenza non solo dei vertici Enel ma anche dei rappresentanti della regione Puglia, come la vice presidente Loredana Capone, e il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales.
Vi proponiamo l’intervista a Luca Seletto, Strategic planning Enel.
Foto Gianni Di Campi
BrindisiOggi
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