Csm: Vitali si ritira

ROMA – Niente Consiglio superiore della magistratura per il francavillese Luigi Vitali.  I suoi voti sono andati diminuendo di ora in ora sino al ritiro della candidatura.

Dopo l’ultima fumata nera di ieri, sono state 11 le votazioni a vuoto per l’elezione di 2 componenti della Corte Costituzionale e altrettanti membri del Consiglio Superiore della Magistratura, per il quale era candidato il francavillese Luigi Vitali, il coordinatore provinciale azzurro ha ritirato la sua candidatura. Questa mattina, Vitali ha avuto un incontro con Silvio Berlusconi al termine del quale ha preso atto della situazione e ha annunciato il suo ritiro. Nelle prossime ore si terrà la 12esima votazione. Già questa mattina, la dirigenza di Forza Italia ha provveduto a far recapitare ai suoi un sms nel quale si invitava i votanti a lasciare scheda bianca per l’elezione dei membri del Csm. Le quotazioni di Vitali sono cadute dopo la diffusione della notizia di due procedimenti penali a suo carico. Sarebbe stata difficile una sua elezione a capo dell’organo supremo dei magistrati, quando gli stessi giudici avrebbero dovuto poi giudicarlo.

Intanto a sostegno di Vitali intervengono i suoi colleghi di partito, almeno quello locale, visto che il resto lo ha abbandonato strada facendo.  “L’onorevole Luigi Vitali- scrive il senatore Vittoria Zizza- con la decisione di ritirare la sua candidatura al Csm, conferma di essere un politico serio e un uomo perbene,  e di avere quelle doti di fedeltà e di coerenza che lo hanno contraddistinto in tutti questi anni. Esprimo dunque il mio apprezzamento per la sua scelta, fatta per il bene comune, e la mia solidarietà per un uomo, vittima di una evidente giustizia ad orologeria. Il suo gesto responsabile, esempio per tutti noi giovani parlamentari, è la dimostrazione che il presidente Berlusconi aveva individuato l’uomo giusto per un ruolo così delicato e impegnativo”.

BrindisiOggi

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