
OSTUNI – Dopo poco più di una settimana finalmente mercoledì 22 aprile gli alunni della scuola ‘Pessina’ di Ostuni, dove lunedì 13 aprile scorso è crollato un pezzo di intonaco dal solaio ferendo due bambini e una maestra, ritorneranno sui banchi di scuola.
Si riprende l’attività didattica per maestre e scolari della scuola elementare ‘Pessina’ di Ostuni. Dopo il crollo dell’intonaco nella 2E tutto si era fermato. Lo stabile è stato da subito sottoposto a sequestro dalla magistratura inquirente e per i circa 700 bambini non è stato così semplice trovare una soluzione alternativa. Il sindaco della città Bianca, Gianfranco Coppola, fin da subito ha cercato delle ipotesi alternative, ma solo ieri si è giunti a una decisione e dopo il sopralluogo di tecnici ed esperti.
La sistemazione degli alunni darà distribuita nel seguente modo: 2 sezioni della scuola d’Infanzia presso i locali messi a disposizione dal “CIF” sita in via Luigi Sturzo; 2 sezioni di scuola dell’Infanzia presso “l’Asilo Nido Comunale” sita in L.go Bianchieri; 5 sezioni di scuola dell’Infanzia presso il piano terra dell’Edificio “Borromeo”; 7 classi di scuola Primaria presso l’Edificio Scolastico “Giovanni XXIII”, con frequenza pomeridiana; 7 classi di scuola Primaria presso l’Edificio Scolastico “Orlandini Barnaba”, con frequenza pomeridiana; 11 classi di scuola Primaria presso l’Edificio Scolastico “Borromeo”.
Nella giornata di ieri (20 aprile) grazie al nulla osta da parte del pm Pierpaolo Montinaro, titolare del fascicolo d’inchiesta sul crollo alla ‘Pessina, si è potuti ritornare per poche ore nell’istituto per recuperare gli zainetti, i libri e il materiale didattico rimasto nelle classi dopo il crollo.
Intanto proseguono le indagini da parte degli inquirenti sulle cause del crollo di un grosso pezzo di intonaco dal solaio che avrebbe potuto generare anche delle vittime. La scuola ‘Pessina’ era ‘fresca’ di inaugurazione. Cinque sono le persone iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di crollo colposo e lesioni per il cedimento del soffitto.
BrindisiOggi
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