BRINDISI- Covid, sono 253 i positivi nella provincia di Brindisi. Questo l’aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 14 novembre 2021 risultano positivi 253 soggetti, di cui 114 uomini (45,1%) e 139 donne (54,9%), con età media di 46 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 47 nella fascia 0-18 anni, 139 tra 19-64 anni, 45 tra 65-79 anni, 22 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 117 (46,2%),“contatto con caso accertato” 92 (36,4%), “screening” 9 (3,6%) e “rientro da area a rischio” 6 (2,4%); in 29 casi (11,4%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 151 (59,7%) paucisintomatici, 76 (30%) soggetti asintomatici, 9 (3,5%) con sintomatologia lieve, 7 (2,8%) severi, 3 (1,2%) in fase di guarigione; per 7 (2,8%) soggetti il dato non è noto. Per 231 (91,3%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 9 (3,6%) il ricovero in isolamento; per 13 (5,1%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 82 a Brindisi, 32 a Mesagne, 31 a Francavilla Fontana, 20 a Cellino San Marco, 18 a Fasano, 14 a Ostuni, 12 a Latiano, 10 a Ceglie Messapica, 8 a Carovigno, 6 a San Pietro Vernotico, 4 a San Vito dei Normanni, 3 a Erchie, 3 a Oria, 3 a Torchiarolo, 2 a San Donaci, 2 a San Michele Salentino, 2 a San Pancrazio Salentino, 1 a Cisternino, 0 a Torre Santa Susanna, 0 a Villa Castelli. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Francavilla Fontana, Brindisi, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 14 novembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 137.606 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 352,4 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 111.443 (81%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 137.606 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.849 (15,9%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 559,6 casi x10.000 residenti; il trend dei casi è da rivalutare nei prossimi giorni. I positivi comprendono 11.264 donne (51,6%) e 10.585 uomini (48,4%) e l’età media è pari a 44 anni.
Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 394 i decessi totali: 308 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.
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