BRINDISI- L’idea di togliere i parcheggi, ma lasciare comunque aperto al traffico corso Garibaldi, tutto questo a quattro giorni dal Natale senza avvisare nessuno, non è piaciuta neanche ad alcuni componenti della maggioranza. Lino Luperti e Luciano Loiacono questa mattina in commissione Trasporti hanno evidenziato la mancata discussione in commissiona su questo provvedimento. Per l’ennesima volta in questa amministrazione, prima si compie l’atto e poi emergono le divergenza, con la totale assenza di condivisione all’interno della maggioranza.
La mancata consultazione nella sede opportuna era stata già evidenziata dal consigliere di opposizione Mauro D’Attis, che aveva anche sottolineato il mancato preavviso ai commercianti e il loro coinvolgimento. I titolari dei negozi a quattro giorni dal Natale, una mattina si sono visti segnare le strisce gialle per terra senza capire cosa stesse accadendo.
La protesta arriva anche da Confesercenti.
“Le novità introdotte dal settore trasporti del Comune di Brindisi nel piano della viabilità penalizzano i commercianti del centro- afferma Antonio D’Amore, presidente provinciale di Confesercenti Brindisi. “Siamo consapevoli delle criticità con le quali bisogna fare i conti, ma la soluzione dei problemi non può che essere condivisa da tutti i soggetti interessati alla questione. Sul fronte commerciale, Confesercenti è l’associazione di categoria più rappresentativa del territorio, è un interlocutore dal quale non si può prescindere. Le problematiche del commercio sono tante e superano i confini del centro storico perché riguardano anche i negozi di viale Commenda , via Appia, viale Aldo Moro e la zona intorno all’ospedale Perrino dove, per scelte politiche mirate e non certamente lungimiranti, continuano a nascere centri commerciali che mettono in ginocchio l’economia cittadina delle zone periferiche e non solo ”.
Per quanto riguarda il centro cittadino- aggiunge D’Amore- Confesercenti è storicamente contraria all’apertura di corso Garibaldi, è l’associazione che promuove l’isola pedonale. Abbiamo più volte chiesto, inascoltati, un incontro con l’Amministrazione Comunale per discutere di quella che per noi rappresenta “la soluzione ottimale” per una complessiva rigenerazione commerciale del cuore cittadino soluzione che non è rappresentata dalla ZTL dal momento che la Zona a Traffico Limitato consente, di fatto, il transito a tutti i veicoli tranne a quelli dei clienti. Noi proponiamo una “scelta di mezzo con apertura dei corsi durante la settimana per rispondere alle esigenze di uomini di affari e di coloro che devono fare acquisti veloci e con chiusura dei corsi e isola pedonale nel fine settimana, quando l’utenza e le esigenze di acquisto cambiano, quando in centro ci vanno le famiglie”.
BrindisiOggi
Commenta per primo