Corse con i motorini e rifiuti per terra, le criticità del parco Cillarese

BRINDISI- Il parco Cillarese continua ad essere meta preferita dai brindisini in questi caldi pomeriggi d’estate ma purtroppo anche meta preferita dei vandali e degli incivili che sporcano e disturbano senza remora.

A segnalare quanto accade quotidianamente all’interno del parco urbano è quella parte buona della città che vuole salvaguardare questa grande risorsa comune. Il centralino della sala operativa dei Vigili Urbani, guidato dal comandante Teodoro Nigro,  è spesso intasato dalle telefonate che segnalano  scorrazzate in motorino tra i bimbi che giocano, rifiuti abbandonati per terra dopo un picnic a base di pizza, vialetti assediati dai rifiuti per mancanza di cestini porta carte.

Raccogliendo le lamentele ed il disagio dei cittadini i vigili urbani, nonostante i problemi di organico,  pattugliano costantemente il parco intervenendo la dove si sta verificando l’atto di inciviltà. Resta tuttavia il problema delle ore notturne, durante le quali agiscono con maggiore facilità i vandali su di  un’area così particolarmente ampia.

Nonostante questo la polizia municipale continua a sollecitare i cittadini a segnalare qualsiasi problema così da poter affrontare le criticità ogni qualvolta si presentano.

 BrindisiOggi

 

3 Commenti

  1. Penso che la cosa migliore sia la prevenzione,ma se fino a questo momento non è stato mai istituito un servizio di controllo piu o meno continuo ma solo estemporaneo e per giunta su segnalazione ,cosa si puo pretendere.A Brindisi come in tante citta la prevenzione tramite controlli e verifiche severe e puntuali non esistono e quindi si da sfogo al libero arbitrio con le conseguenze che tutti vediamo.grazie.

  2. Perché non installare un impianto di video sorveglianza anche se doveva essere pensato prima e ci vorrebbe una vigilanza in bici come fanno in tutti i parchi del mondo

  3. PER CERCARE DI FERMARE ALMENO I MOTORINI, PERCHE’ NON INSTALLARE DELLE TELECAMERE E DEI
    BLOCCHI ALL’INGRESSO DEL PARCO, IN MODO CHE LE MOTO NON POSSANO OLTRPASSARE IL PARCHEGGIO.
    CREDO CHE PER FARE QUESTO NON CI VOGLIA POI COSI’ TANTO.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*