BRINDISI – Corridoio Baltico-Adriatico, “Non si fermi a Ravenna, ma includa anche Brindisi”.
Anche l’associazione Sì Democrazia chiede che il corridoio Baltico Adriatico includa Brindisi e che non concluda il suo percorso a Ravenna. Da sempre convinta che il porto sia una delle più importanti risorse del nostro territorio, Sì Democrazia crede che Brindisi e il porto siano una risorsa che se ben utilizzata può contribuire a un significativo rilancio economico.
L’associazione aderisce all’appello lanciato dall’associazione Left, in accordo con l’europarlamentare Paolucci, rivolto alla Commissaria Europea, Violeta Bulc, e al Ministro dei Trasporti e Infrastrutture Graziano Delrio, perché il previsto Corridoio Baltico-Adriatico non si fermi a Ravenna come pensato ma, includendo tutta la dorsale adriatica, arrivi sino a Brindisi. Una scelta che si rivelerebbe di importanza strategica: con questa modifica, si costituirebbe la base di nuove e più dinamiche prospettive di crescita economica e sviluppo. “Ci auspichiamo – dichiarano dall’associazione – che questo tema venga portato con urgenza in Consiglio comunale per dare il doveroso supporto istituzionale.”
BrindisiOggi
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