BRINDISI – Lotta alla corruzione e del rispetto della legalità, è questo il tema di un percorso di approfondimento organizzato dalla Prefettura di Brindisi in collaborazione con la Rassegna Azzurro Salentino e destinato alle scuole della provincia. L’evento ha preso il via ieri (13 dicembre) con un incontro tenutosi nel liceo classico ‘Calamo’ di Ostuni (foto copertina) dal titolo “Corretti e non Corrotti”.
L’iniziativa coinvolge gli studenti dell’ultimo triennio degli Istituti di Istruzione Secondari di secondo grado di Brindisi e della provincia ed ha avuto la sua prima tappa presso l’Istituto Superiore “L. Pepe- A. Calamo” della Città Bianca.
Il progetto è nato dall’esigenza di sviluppare nell’ambito scolastico una riflessione sul fenomeno della corruzione, che purtroppo risulta diffuso anche in talune pubbliche amministrazioni in questa provincia e che può essere contrastato attraverso un percorso formativo partecipato delle nuove generazioni improntato alla cultura della legalità ed alla cittadinanza attiva.
Si tratta di una elaborazione progettuale volta a far emergere dall’esperienza di quest’anno un modello che metta al centro gli studenti e la loro percezione del fenomeno, affidando agli stessi iniziative e proposte da sviluppare sia nelle scuole che l’anno prossimo verranno coinvolte, che sul territorio, anche mediante forme di ascolto della comunità o di tipo organizzativo da portare avanti anche in sede regionale e nazionale.
Un progetto molto ambizioso che ha avuto il forte coinvolgimento delle direzioni scolastiche, delle istituzioni pubbliche e degli imprenditori.
Tante le scuole interessate tra cui il Liceo Classico “Marzolla”, il Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli”, L’Istituto “Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi”, l’I.I.S.S. “E.Maiorana” e l’I.T.T. “G. Giorgi” di Brindisi , ed il Liceo Scientifico “L.Leo” di San Vito dei N.nni, il Liceo Scientifico “L.Da Vinci” di Fasano”, il Liceo Scientifico “F.Ribezzo” e Classico “V.Lilla” di Francavilla Fontana e l’Istituto “Pepe – Calamo” di Ostuni.
BrindisiOggi
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