Coronavirus, nel Brindisino più della metà dei positivi è in ospedale, tre in Rianimazione

BRINDISI- Più della metà dei contagiati nella provincia di Brindisi è ricoverato in ospedale, tre sono in Rianimazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti diffusi ieri sera (15 marzo) dalla regione Puglia che registrano 41 casi positivi al Coronavirus per ben 25 pazienti è stato necessario il ricovero. Più della metà. Per questo il messaggio di restare a casa diventa sempre più forte e più importante.

Alle 14 di oggi (16 marzo) 25 persone sono ricoverate all’ospedale Perrino di Brindisi, tre si trovano in Terapia Intensiva, 13 al reparto Infettivi e 9 in Pneumologia. Inoltre ci sono altri ricoverati con problemi respiratori che sono in attesa di conoscere l’esito dei tamponi. Da domani potrebbe essere attivato all’ex ospedale Di Summa un laboratorio per l’analisi dei tamponi, così che si possa intensificare e accelerare la verifica.  Attualmente i tamponi vengono inviati al laboratorio del Vito Fazzi di Lecce attivato da qualche giorno. Il Policlinico di Bari non  riesce da solo a soddisfare l’intera regione.

Intanto il sindaco di Brindisi ha precisato che i casi nel capoluogo sono in tutto sei: 3 ricoverati e tre a casa. Mentre salgono a 5 i militari infetti che si trovavano a bordo delle due navi della Marina militare San Giusto e San Giorgio attraccati al porto di Brindisi. Sono stati effettuati sui militari 300 tamponi.

Per i nuovi aggiornamenti bisognerà attendere

Sono due settimane importanti quelle che stiamo per vivere, si avrà la verifica sullo stato di contagio delle persone tornate dal nord negli ultimi due week end, che secondo l’autosegnalazione sono oltre 15mila. Oggi più che mai bisogna evitare spostamenti e restare a casa, almeno coloro che  non sono impegnati nelle categorie che il decreto ha lasciato fuori dalle restrizioni.

Lu.Po.

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