BRINDISI- Sono entrati nella gioielleria fingendosi clienti ma è bastato davvero poco al titolare per capire che la coppietta che era entrata nel suo negozio, Gioielleria Della Rocca in via Verona a Brindisi, questa mattina alle 10.30, aveva ben altre intenzioni. Lui, Rosario Galluzzo, 40 anni di Brindisi, ha estratto la pistola, lei, Anna Andrioli, 22 anni di Oria, con fare minaccioso si è rivolta al negoziante, la cui moglie si trovava nel retro e che resasi conto di quanto accadeva è rimasta nascosta. Pochi istanti e la vittima invece di cedere alle minacce con velocità si è voltata e si è chiusa in uno sgabuzzino e con il cellulare ha avvertito le forze dell’ordine. Galluzzo sorpreso ed infastidito dalla reazione del negoziante ha perso il lume della ragione ed ha esploso un colpo di pistola in direzione del bancone. Proiettile che si è conficcato, fortunatamente nel muro di fronte. Poi con la sua complice si è allontanato cercando la fuga. I due sono entrati nell’ingresso dove ci sono le doppie porte blindate con il sistema di sicurezza apri e chiudi in successione.
Mentre i malviventi aspettavano che si aprisse l’ultima porta sono sopraggiunti carabinieri, guidati dal colonnello Alessandro Colella ed il capitano Giordano Mariano, e la polizia, guidata dal vice questore aggiunto Alberto Somma. Nel disperato tentativo di sfuggire all’arresto Galluzzo ha simulato un sequestro di persona cercando di spacciare la complice Anna Andrioli, come un suo ostaggio puntandole la pistola alla tempia.
Così sono usciti dal negozio, dinnanzi alle forze dell’ordine ha mollato la donna che ha tentato la fuga ma è stata subito raggiunta dai carabinieri mentre l’uomo veniva arrestato dalla polizia.
I due sono stati così presi e portati in questura. Nel frattempo gli investigatori hanno individuato parcheggiata lungo il marciapiedi dinnanzi al negozio la vettura con la quale i due malviventi avevano raggiunto la gioielleria, una Fiat Idea, priva di tagliando assicurativo, targata Lecce, con molta probabilità di provenienza furtiva.
Le forze dell’ordine hanno anche sequestrato la pistola usata da Galluzzo, alcune fascette di plastica che sarebbero servite per immobilizzare le vittime.
Rosario Galluzzo e Anna Andrioli sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Brindisi.
Lucia Pezzuto
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