BRINDISI- “Sabato 5 e domenica 6 novembre si è svolta a Roma la Convenzione Blu, una piattaforma metodologica lanciata dal nostro leader nazionale Raffaele Fitto e finalizzata ad aggregare le tante parti del mondo moderato che stanno aderendo al progetto e che possono liberare il centrodestra da quel ruolo marginale che ormai sta vivendo da anni.”
Interviene così Pietro Guadalupi, Consigliere Comunale dei COR nonché Presidente del Consiglio Comunale di Brindisi, facendo un resoconto della manifestazione alla quale ha preso parte insieme a tutto il gruppo dirigente dei Conservatori e Riformisti di Brindisi.
“A livello nazionale, ma soprattutto a livello locale bisognerebbe cominciare a discutere più democraticamente, senza sottostare alle solite decisioni calate dall’alto che spesso vanno in contrasto con quello che realmente la base di ogni movimento o partito vorrebbe. Per questo motivo, l’idea lanciata con la Convenzione Blu da Raffaele Fitto di creare una piattaforma ricca di contenuti e di proposte reali e concrete che partono dal basso e che chiunque può consultare attraverso l’app “weblu” liberamente scaricabile, credo sia l’unico percorso valido da percorrere per tutto il mondo dei moderati.”
Conclude Guadalupi: “Per riavvicinare i cittadini alla politica c’è bisogno di due aspetti fondamentali: condivisione e partecipazione, solo in questo modo la gente potrà veramente prendere parte alle decisioni, diventando protagonisti del proprio futuro e non semplici comparse. L’area moderata oggi ha una grande possibilità, quella di tornare ad ascoltare ed a confrontarsi con la gente, basando tutto su regole e contenuti ben precise, cercando di aggregare chiunque possa apportare anche un minimo contributo e non di disgregare inutilmente come già è successo in passato; solo in questo modo si potranno stilare dei programmi forti e condivisi da tutti e scegliere dei candidati, attraverso le primarie, che hanno il consenso reale dalla loro parte.”
BrindisiOggi
“….Un’opportunità per riunire i moderati, partiamo dalla nostra città”. ecco, idea giusta. Partite dalla nostra città, con un biglietto di sola andata, e non fateci più ritorno. Insieme a tutta quall’altra “materia” ( che non specifico per decenza) dei vostri colleghi politici, di qualunque consorteria facciano parte. E dovunque voi andiate, rimaneteci fino alla fine dei tempi. Se non conoscete la meta, potrei darvi qualche suggerimento…….