CELLINO SAN MARCO- Un ingente quantitativo di cocaina, 43,1 grammi per l’esattezza, in parte già divisa in dosi; una bottiglietta d’acqua, a prima vista, innocua ma che, probabilmente, conteneva del metadone e vario materiale utile alla suddivisione della sostanza stupefacente. Questo hanno trovato, ieri, intorno alle 15.40, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Mesagne e del reparto di prevenzione crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, coordinati dal vice questore aggiunto Sabrina Manzone in casa di Marco Pecoraro, 33enne tedesco di nascita ma residente a Cellino San Marco, a seguito di una perquisizione domiciliare.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici e non solo, è stato condotto presso il carcere di Brindisi, a disposizione del pm Antonio Costantini mentre le droga e il materiale per il confezionamento sono state sequestrati. L’operazione di polizia che ieri pomeriggio ha fatto scattare le manette ai polsi di Pecoraro è avvenuta all’interno dei servizi finalizzati alla prevenzione e alla repressione delle attività criminali perpetrate nel Comune di Cellino San Marco, decise dal Comitato Provinciale di Ordine Pubblico e Sicurezza Pubblica,a causa della recrudescenza del crimine nel comune brindisino.
Mau. Di.
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