BRINDISI – Controlli nei luoghi della movida brindisina sabato sera, impiegati 25 carabinieri per il contrasto alle stragi del sabato era per il consumo di droghe e alcool. In particolar modo nel capoluogo i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un minore da Mesagne. Il controllo effettuato in orario serale, è scaturito dall’atteggiamento sospetto avuto dal ragazzo in una zona periferica della città piuttosto sensibile anche alle attività predatorie, nella circostanza in cui lui era a bordo di un’auto condotta da un 19 enne di Mesagne. In particolare i due giovani evidentemente non conosciuti nel territorio, nel frangente in cui si aggiravano in zona ad alta densità di attività commerciali, destavano l’attenzione dei militari a seguito di specifici e repentini cambi di direzione con la propria auto. Il dubbio che potessero nascondere qualcosa di illegale all’interno dell’autovettura o addosso alla persona è divenuto decisamente più eloquente nel momento in cui ad un ulteriore cambio improvviso di direzione, i due giovani mesagnesi decidevano di immettersi all’interno di un distributore di benzina. Nella circostanza il minore, pur di eludere il controllo di quanto illegalmente posseduto, ha tentato invano di celarlo lanciandolo con destrezza sul tappeto lato passeggero dell’auto. Il movimento però non è sfuggito ai militari che hanno appurato essere un involucro di 96.4 grammi di hashish. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il centro di prima accoglienza per minori di Lecce come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
BrindisiOggi
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