Contro Milano l’ultima chance in chiave Play off, Zerini: “siamo pronti a lottare”

BRINDISI- Si allontana l’obiettivo play off e avanza prepotentemente il discorso salvezza.  La matematica non ha condannato definitivamente la formazione di Bucchi, ma a quattro giornate dal termine della stagione regolare la situazione si è notevolmente complicata in casa Brindisi.  L’Enel ormai non sa più vincere (4 sconfitte consecutive) ed escluso il solito Banks non sa più reagire alle difficoltà. Non il miglior biglietto da visita da presentare contro la capolista Milano che domenica scenderà sul legno del PalaPentassuglia (palla a due alle 20,45) orfana di Gentile e Cinciarini.

Da una parte Brindisi alla conquista dell’ultima spiaggia in chiave playoff, dall’altra Milano in corsa davanti a tutti con la necessità di recuperare energie e gli infortunati in vista del post season. L’Olimpia ha già conquistato oltre all’accesso matematico ai playoffs anche il vantaggio del fattore campo nel primo turno. Il prossimo traguardo è rappresentato dal primo posto in classifica, ora distante tre vittorie. Le motivazioni in campo, perciò, saranno tante su entrambi i fronti, il che fa preludere a un confronto scoppiettante, sempre che Brindisi sarà mentalmente motivata a svoltare. La storia recente, in campionato, parla di 9 vittorie a favore dell’Olimpia contro le due dei biancoazzurri. La formazione di Repesa  si aggiudicò la gara di andata per 77-72 grazie ai 19 punti di Kruno Simon, che approda in riva all’Adriatico con una striscia di 24 tiri liberi consecutivi a segno. “E’ difficile trovare un motivo chiaro per giustificare una stagione – ha dichiarato Andrea Zerini – che non ha centrato gli obiettivi prefissati. In alcune partite ci è mancato l’approccio iniziale, in altre non abbiamo saputo vincere e poi la sfortuna ha fatto il resto. La vittoria contro Milano potrebbe riaprire la corsa al play off e riaccendere in noi il gusto della vittoria che ci manca da troppo tempo. Ci siamo allenati bene questa settimana, anche mentalmente. Ci siamo guardati negli occhi per capire cosa abbiamo sbagliato. Siamo vicini alle squadre in coda alla classifica, ma altrettanto vicini alla griglia delle migliori otto. Siamo pronti per vivere al massimo questo finale di stagione”.

 

Lilly Mazzone

 

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