BRINDISI- Si ritrovati dinnanzi alla scalinata virgiliana, gli Amici di Beppe Grillo Brindisi Gruppo Meet Up con tanti ambientalisti e No al Carbone per gridare alla città un “NO alla PoliticaFossile… e ai fossili della politica”. Insieme hanno cercato di spiegare alla cittadinanza i motivi per i quali non è possibile accettare la TAP. A spiegare lo stesso autore del manifesto “TERRITORIO ZERO”, Angelo Consoli, Direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin, Presidente e Fondatore del CETRI TIRES.
“L’Italia si accinge ad approvare l’ennesima opera inutile, impattante e ancora una volta in relazione ad una assurda Politica Fossile. Allo stato attuale non è prevista alcuna penale, qualora decidessimo di prendere tempo o non procedere con la realizzazione dell’opera; non sarà più così se il Trattato verrà ratificato anche alla Camera. Questo è giusto dirlo, è giusto propagandarlo. Gran parte dei cittadini pugliesi non hanno la ben che minima idea di che cosa sia il TAP”.
Consoli aggiunge “Non permetteremo l’ennesimo stupro delle nostre terre. Per troppo tempo abbiamo subito decisioni calate dall’alto nella totale inconsapevolezza. Che approdi a Brindisi o a San Foca, quest’opera non si deve realizzare”.
Oggi gli amici di Beppe Grillo lamentano anche una mancanza di confronto su temi che piuttosto che essere discussi nelle stanze del potere andrebbero visti e rivisti con i cittadini e il territorio. Da qui l’invito alle istituzioni: “Rivolgiamo l’invito al Presidente della Regione Puglia, Nichy Vendola, e a tutti i Senatori eletti in Puglia che hanno votato PRO o CONTRO il TAP, per un civile e, soprattutto, onesto confronto nel merito della questione”.
Vi proponiamo l’intervista ad Angelo Consoli, Direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin, Presidente e Fondatore del CETRI TIRES
BrindisiOggi
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