BRINDISI- Ancora strage di cassonetti in città, dopo il quartiere Commenda, tocca al quartiere Sant’Angelo dove questo fine settimana le fiamme hanno distrutto i contenitori della Monteco in via Antonio Rosmini ed in via San Carlo Borromeo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale. Misteriosi incendi che si aggiungono a quelli verificatesi qualche giorno fa in via Giulio Cesare, angolo Cocceio Nerva ed un mese prima al mercato ortofrutticolo. Ad oggi la Monteco ha visto andare in fumo almeno una ventina di cassonetti. Un danno ingente per l’azienda dei rifiuti che in queste settimane sta eseguendo l’attività in regime di proroga, a causa di accertamenti che sono in corso nei confronti della nuova ditta che ha vinto la gara d’appalto negoziata, l’Aimeri, l’unica ad aver presentato un’offerta agli uffici del Comune di Brindisi. Gara d’appalto che è stata comunque sospesa dal Tar che ha accolto il ricorso presentato dalla ditta Bianco Igiene, che non è stata invitata a partecipare al bando. Il Comune ha avviato le procedure per una nuova gara d’appalto. Intanto su quella precedente la Procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta, nelle mani degli agenti della Digos tutta la documentazione.
BrindisiOggi
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