BRINDISI/ CAROVIGNO – Vincenzo Epifani torna ad essere presidente del Consorzio di Torre Guaceto. La decisione è stata presa questa mattina (8 marzo) durante l’assemblea dei Soci, riunitosi per l’elezione del nuovo Consiglio d’amministrazione, composta da rappresentanti del Comune di Carovigno e di Brindisi, oltreché del WWF Italia.
Il Sindaco di Carovigno, avente la facoltà di indicare il presidente dell’ente e un consigliere, ha proposto per la prima carica l’ingegnere Enzo Epifani, che per oltre dieci anni ha ricoperto tale ruolo, e per la seconda all’avvocato Fabio Celino, esperto nelle problematiche inerenti il demanio marittimo nelle vesti di consulente dello stesso Comune negli anni precedenti. Il nome di Epifani è stato il prescelto dal sindaco di Carovigno, Carmine Brandi, che aveva indetto una gara pubblica per la nomina del nuovo presidente, con scelta del migliore candidato a discrezione del primo cittadino.
Molti i partecipanti alla gara, ma la scelta del sindaco di Carovigno è ricaduta su Epifani, che già in passato ha rivestito lo stesso ruolo per altre 3 volte.
Al sub commissario Maria Antonietta Olivieri, in rappresentanza del Comune di Brindisi, è spettato il compito di proporre, come vicepresidente, Angelo Roma, responsabile dell’Ufficio di Gabinetto dello stesso ente, e come consigliere Teodoro Nigro, Comandante del locale Comando di Polizia municipale.
Luigi Agresti, per il WWF Italia, ha proposto al ruolo di secondo vicepresidente il dottore Nicolò Carnimeo, presidente del WWF Puglia e docente universitario, mentre per il ruolo di consigliere il nome avanzato è stato quello dell’avvocato Lara Marchetta, che già in passato ha curato gli interessi legali dell’ente.
Tutti i nomi presentati dagli enti sono stati votati all’unanimità. Un lavoro non semplice, quello del Consorzio di Torre Guaceto. Non semplice anche perché diversi sono stati gli atti intimidatori subiti, negli ultimi mesi, ai danni degli amministratori che si sono avvicendati alla guida del Consorzio, su cui rimane alta l’attenzione della Commissione Antimafia.
BrindisiOggi
Neanche il signor mele è stato capace di fare un pagliacciata così grossa! Il motto della campagna elettorale era “il coraggio delle scelte importanti”
C è curaggiu!!!
Finalmente arriva alla fine l’unica barzelletta
che ha fatto ridere sin dall’inizio.
Bene, e dopo questa paglicciata il teatro dei
burattini si ricompone con il solito BURATTINAIO.
Auguri Carovigno.