BRINDISI- Un consiglio comunale monotematico pubblico sul porto da tenersi a fine marzo massimo i primi giorni d’aprile. Lo ha annunciato il presidente del consiglio comunale di Brindisi Luciano Loiacono dopo la richiesta presentata dal capogruppo del Pd, Salvatore Brigante. Un’occasione di confronto durante la quale la politica potrà esprimersi su diverse questioni che riguardano la più importante infrastruttura di questa città, che da oltre dieci anni non riesce a superare la sua crisi, senza quasi più navi per la Grecia, pochissime per l’Albania e nessuna per altre destinazione.
In assise saranno invitati tutti gli attori interessati compreso il ministro. “E’ arrivato il momento- afferma Loiacono- che la città, e quindi il Comune, dica la sua sul porto per cercare di risolvere i problemi”. Tra le questioni da affrontare secondo il presidente del Consiglio quello del pennello per il molo carbone Enel, la destinazione del capannone Montecatini, gli approdi a Sant’Apollinare con il dragaggio che non è stato ancora fatto, il molo crocieristico, il canale Pigonati, ma anche il castello Alfonsino e le zone limitrofe. “Fa riflettere e preoccupa- aggiunge Loiacono- la dichiarazione dell’amministratore unico di Aeroporti di Puglia sulla nascita di un corridoio sterile che collegherà l’aeroporto con il porto per imbarcare direttamente i croceristi senza passare dalla città. Inoltre vogliamo sapere perché solo la compagnia Grimaldi ha investito a Brindisi- Perchè gli altri armatori non vengono?”
Il presidente del Consiglio non fa poi mancare una frecciatina a qualche componente del comitato portuale che in alcune trasmissioni televisive avrebbe parlato contro la gestione dell’Authority salvo poi cambiare atteggiamento in sede di comitato. “Ci vorrebbe maggiore coerenza- afferma Loiacono- non si può dire una cosa e poi si vota il bilancio preventivo”.
Intanto domani mattina si riunirà in seduta monotematica il comitato portuale durante la quale si discuterà delle linee strategiche future per il porto, discussione propedeutica, così come ha chiesto il consigliere regionale Giovanni Brigante, all’approvazione del bilancio di previsione.
Indipendentemente dal consiglio monotematico che ancora si dovrà tenere il sindaco e gli altri rappresentanti domani dovranno avere già le idee chiare.
Lu.Po.
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