
BRINDISI- Non riescono a mettersi d’accordo sulla sospensione dei lavori e si scatena il putiferio. Tensioni in aula questa mattina durante il consiglio comunale di Brindisi, il sindaco Mimmo Consales si allontana dalla seduta per incontrare alcuni vigilantes in protesta e l’opposizione chiede la sospensione dei lavori. Perchè oltre a Consales lasciano l’aula anche alcuni consiglieri comunali interessati alla questione, come Raffaele Iaia . Si scatena il caos . La maggioranza infatti alla richiesta di sospensione si spacca.
La maggior parte dei consiglieri di centrosinistra pare non volesse sospendere la seduta ma il consigliere Umberto Ribezzi del Pd , di sua iniziativa, chiede l’interruzione. Così come aveva già invoca Toni Muccio(Ncd). L’opposizione si alza e se ne va: “Quando avrete una maggioranza- afferma Riccardo Rossi (Bbc)- almeno potremo lavorare”.
E a questo punto che il vice presidente del consiglio Guadalupi sospende i lavori tra le urla dell’assise.
Scontri verbali all’interno della maggioranza di centrosinistra, il consigliere Francesco Cannalire accusa Ribezzi di avere degli interessi privati in quanto dipendente di un istituto di vigilanza. Uno scambio acceso di opinioni. Successivamente Ribezzi si difende con BrindisiOggi. “Non avevo alcun interesse personale, ho solo ritenuto giusto sospendere i lavori affinchè i capigruppo potessero con il sindaco incontrare i lavoratori . Si trattava di una questione di rispetto per una problematica seria che riguarda diverse famiglie”.
Dopo mezz’ora i lavori sono ripresi con la relazione dell’assessore Carmela Lomartire sul bilancio di previsione , punto all’ordine del giorno di questo consiglio.
BrindisiOggi
Vergogna di chi? Di noi cittadini seri che vorremmo certezze, no di certo di questa amministrazione che continua a dimostrare di non capire neanche cosa sia la vergogna. Una cittá alla deriva.
Semplicemente una vergogna……