BRINDISI- Molti vecchi, diversi volti nuovi con qualche giovane in più e otto donne incluso la sindaca. Ecco come sarà composto il nuovo consiglio comunale.
Diciannove seggi vanno alla maggioranza: 5 a Impegno sociale (volti già noti) Pasquale Luperti ( che in questa tornata ha perso il titolo di mister preferenze ceduto al giovane Pietro Guadalupi), con lui Giampaolo D’Onofrio, Carmelo Palazzo, Marika Rollo, e Antonio Manfreda, 5 seggi anche a Cor con Pietro Guadalupi (il più suffragato di questa tornata elettorale), i due nuovi Michele Di Donna e Pietro Siliberto, mentre dopo qualche anno in panchina tornano Raffaele De Maria e Consilia Tau, 4 seggi a Noi centro che porta in consiglio tre volti nuovi Tiziana Martucci, Giampiero Campo e Marco Stasi, torna Giampiero Epifani, al gruppo di Ferrarese si aggiungono anche i due seggi della lista Brindisi Prima di tutto, costola del movimento dell’ex presidente della Provincia, anche in questo caso due new entry Iolanda Guadalupi e Emanuela Napolitano. Il gruppo di Ferrarese rinnova tutto e porta in assise nuove leve della politica. 4 seggi anche a Democratici per Brindisi che permettono di restare inchiodati al loro posto in assise i fuoriusciti dal Pd Luciano Loiacono, Salvatore Brigante, Umberto Ribezzi e all’ex di Consales Maurizio Colella.
Il resto va all’opposizione: entrano i candidati sindaco Nando Marino (centrosinistra), Stefano Alparone (5 stelle), Riccardo Rossi (Bbc), Nicola Massari (centrodestra), oltre al candidato sindaco per i 5Stelle un posto va a Elena Giglio, 2 seggi al Pd con Damiano Flores (torna dopo anni di lontananza dal Comune) e Antonio Elefante, 1 seggi alla lista di Marino con Teodoro Scarano, 1 seggio per Brindisi popolare con Gianluca Quarta (presidente Farmacia comunali, al momento incompatibile), 1 seggio Udc con Antonio Pisanelli (un veterano), 1 seggio a Bbc con la nuova Rubina Ruggiero.
Restano fuori dal consiglio non eletti nonostante fossero candidati Francesco Renna, Francesco Cannalire, Mauro D’Attis (Forza Italia non ha preso nessun seggio), lo storico Gianpiero Pennetta, Cosimo Elmo, Giuseppe De Maria.
BrindisiOggi
L’unica cosa positiva sono gli ultimi due righi ed almeno quei tre non ci saranno…ma staremo a vedere, magari beccano qualche assessorato da esterni!
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