CEGLIE MESSAPICA- “C’è una chiara matrice politica dietro tutto questo, la volontà di qualcuno, anzi di più di qualcuno a voler minare il buon lavoro fatto da questa amministrazione sino ad oggi. Io però vado avanti” queste le prime parole a caldo del consigliere comunale di Ceglie Messapica Domenico Convertino vittima questa notte di un attentato incendiario. Il consigliere di Ncd si dice per nulla intimorito da quanto è accaduto anzi forte del sostegno non solo del partito ma anche di tutta l’amministrazione e del paese è deciso ad andare fino in fondo.
“Io non ho mai litigato con nessuno, mai questioni di nessun tipo – dice Convertino- Mi sembra chiaro invece, soprattutto se si pensa anche all’attentato incendiario ai danni dell’assessore Manfredi, che si tratti di un attacco politico. Ma se il loro intento era spaventarci , è andata male, anzi ci hanno dato forza. Ora sarò presente al Comune più di prima. Per la mia famiglia non ho paura, non temo nessuno”.
Così in questo clima il comune di Ceglie Messapica comincia la campagna elettorale in previsione delle elezioni di marzo prossimo.
Il primo cittadino, Luigi Caroli, da parte sua dice: “ Sono profondamente mortificato, lo ero per l’assessore Manfredi, lo sono oggi per il consigliere Convertino. E’ un ragazzo per bene , un consigliere con la C maiuscola- ed aggiunge- Non sono un investigatore. Ma è chiaro che ora tutti i tasselli trovano un ordine”.
Anche Caroli quindi sembra propendere per la matrice politica, lui che tra l’altro appena un anno e mezzo fa fece parlare di sè per aver cambiato la sua maggioranza lasciando la coalizione di Forza Italia e trovando il sostegno dei centristi.
Oggi i consiglieri di maggioranza chiedono un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza. Intanto Il sindaco Caroli ha annunciato che mercoledì prossimo sarà in prefettura a Brindisi per discutere con il Comitato ordine e sicurezza proprio su questi ultimi accadimenti.
Lu.Pez.
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