BRINDISI- Mimmo Consales torna libero. Accolta la richiesta di scarcerazione presentata dal suo legale Massimo Manfreda. La revoca della misura cautelare arriva a cinque giorni dall’ultimo interrogatorio dell’ex sindaco di Brindisi davanti al gip Giuseppe Licci.
Consales era ai domiciliari dal 6 febbraio scorso, accusato di aver incassato una tangente di 30 mila euro dal titolare della ditta Nubile, che gestiva gli impianti dei trattamenti rifiuti. Soldi che sarebbero serviti al sindaco per pagare parte di un suo debito di oltre 315mila euro con Equitalia. Il 29 aprile l’ex primo cittadino era stato ascoltato dal gip, avrebbe risposto a tutte le domande.
Aveva invece chiesto di essere ascoltato il titolare di Nubile Luca Screti finito il carcere per questa vicenda, e poi ai domiciliari. Screti avrebbe ammesso della tangente, soldi legati allo sblocco da parte dell’allora sindaco dell’affidamento a Nubile della gestione degli impianti. Gara d’appalto che in precedenza era stata bloccata dal commissario prefettizio.
Consales ha convocato per questo pomeriggio alle 15 una conferenza stampa presso l’ufficio dell’avvocato Manfreda
BrindisiOggi
che dobbiamo fare…. è giornalista e chi meglio di lui può fare conferenze stampa…
una bella zappa gli darei…mi fa pena!
Vuoi forse ritornare a fare il sindaco con la tua conferenza stampa.Fai volantinaggio!!!!!