BRINDISI- Il sindaco, Mimmo Consales, tira il freno ed azzera tutti i premi “ad personam” e le indennità di settore ai dipendenti della Multiservizi.
Cifre da capogiro, secondo la copia delle buste paga in possesso del primo cittadino, che inciderebbero pesantemente sul bilancio del comune, circa mezzo milione di euro elargiti “senza alcuna motivazione plausibile”.
“Ci sono anche impiegati ed operai che percepiscono un premio “ad personam” fino a mille euro al mese per non meglio precisati ‘meriti’- spiega Consales- Tutto questo comporta ogni anno un costo complessivo superiore al mezzo milione di euro che il Comune di Brindisi deve fare salti mortali per trovare nel proprio bilancio, anche a costo di sacrificare servizi essenziali per il cittadino. Da qui la necessità di dire basta con effetto immediato”. “Adesso –aggiunge il sindaco– si azzera tutto e soltanto dopo l’applicazione del nuovo contratto ‘global service’, che dovrà essere immediata, si potrà valutare se ci sono dipendenti a cui attribuire un compenso aggiuntivo per mansioni superiori”.
In questi ultimi mesi sono stati tagliate molte spese a partire da quelle telefoniche che da oltre settemila euro al mese sono passate a 800 euro, così come sono diminuiti i costi per le materie prime, a partire dalla segnaletica stradale. E’ sensibilmente diminuito, inoltre, il ricorso al lavoro straordinario, ma a fronte di questo sono state segnalate delle anomalie , riferisce il primo cittadino , nel consumo di carburante.
“Evidentemente in passato non ero stato abbastanza chiaro – ha concluso Consales – nel descrivere come drammatica la situazione all’interno della Multiservizi il cui peso sulle casse comunali è divenuto insostenibile. Fortissima riduzione dei costi, eliminazione dei privilegi, flessibilità nelle mansioni del personale (anche attraverso processi di formazione) ed eliminazione del ricorso ad appalti esterni rappresentano i primi interventi da cui non si potrà in alcun modo prescindere”.
BrindisiOggi
Commenta per primo