BRINDISI– Prima riunione di giunta per il nuovo esecutivo del sindaco Consales. Nonostante la settimana difficile a Palazzo di città tra blitz della Digos e avvisi di garanzia, gli animi sono sereni, e a dir degli assessori c’è una gran volontà di lavorare. Anche il sindaco questa mattina era tranquillo, ha parlato alla sua nuova squadra, ai tre nuovi assessori, quasi quattro visto che Giampaolo D’Onofrio era stato appena nominato quando poi è avvenuto l’azzeramento, e agli altri cinque del primo Consales. Erano tutti presenti salvo Marika Rollo perché fuori città. È stata una riunione di insediamento, senza nessun provvedimento da adottare. Un primo giorno di scuola, per i nuovi arrivati. E una ripartenza per chi invece già c’era.
Consales ha chiesto sinergia tra i vari assessorati circa le deleghe che si intrecciano. Maggiore coinvolgimento dei consiglieri comunali tenendoli informati sulle varie questioni che vengono trattate dagli uffici assessorili. Per fare questo ha pregato gli assessori a partecipare alle commissioni consiliari. Ogni lunedì pomeriggio si dovranno tenere le famose pre giunte, tanto volute dai centristi, dove un assessore alla volta incontrerà i capigruppo di maggioranza per discutere di ciò che sarà trattato nella riunione di giunta che si terrà per calendario ogni martedì.
Chi c’era, come l’assessore all’Urbanista Pasquale Luperti, parla di grande entusiasmo. “Il sindaco ha chiesto impegno e sinergia- spiega Luperti– ha presentato ciascuno di noi e mi è sembrato ci fosse già coesione di intenti”.
Con esperienza già nella precedente giunta ma, con un nuovo ruolo che si somma al quello di assessore ai Lavori Pubblici, è il nuovo vice sindaco Enzo Ecclesie. E’ stato proprio il suo partito, Noi centro, a chiedere l’azzeramento. La motivazione ufficiale era quella di un maggiore coinvolgimento nelle decisioni, quella ufficiosa era un po’ legata all’inchiesta giudiziaria e un po’ ai problemi interni agli stessi centristi, con qualche consigliere che voleva lasciare il partito d’origine, e scalpitava per qualche ruolo. Quanto la situazione sia realmente cambiata ancora non è chiaro.
Ma Ecclesie con la sua pacatezza che lo contraddistingue si dice sereno e tranquillo, pronto a lavorare per una città in difficoltà. “Questa verifica è venuta al momento opportuno- afferma il vice sindaco– chiedevamo maggior condivisione nelle decisioni, e forse il sindaco a volte ha agito di impulso. Ora è arrivato il momento di tornare a lavorare abbiamo già perso troppo tempo. Dobbiamo cambiare l’approccio, c’è già tanto entusiasmo”.
Mentre il nuovo esecutivo si è già insediato, bisogna invece aspettare qualche altro giorno per la convocazione del consiglio comunale. Il presidente Luciano Loiacono convocherà il 20 febbraio prossimo la conferenza capigruppo per stabilire la data della seduta, che si svolgerà solo dopo le elezioni politiche. “Non si è mai visto un consiglio comunale nella settimana delle elezioni”, afferma Loiacono. All’ordine del giorno: le comunicazioni del sindaco sulla crisi politica, ma anche il regolamento delle società partecipate che dovrà essere discusso entro il 10 marzo prossimo.
Lucia Portolano
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