BRINDISI- Proiettili e minacce al magistrato e ai poliziotti della questura di Brindisi, arriva la condanna del sindaco di Brindisi a nome di tutta la comunità. ” A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale esprimo ferma condanna per il vile atto intimidatorio rivolto al dott. Milto De Nozza, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, al dott. Alberto Somma, Capo della squadra mobile di Brindisi e all’Ispettore Giancarlo Di Nunno, Dirigente della Sezione antirapina e antiracket in servizio presso la Questura di Brindisi- scrive in una nota Consales- A loro è rivolta la solidarietà e la vicinanza di tutti i brindisini. Siamo convinti che simili atti non interromperanno in nessun modo il lavoro di affermazione dei principi di legalità e di giustizia che i magistrati e le forze dell’ordine compiono brillantemente ogni giorno nel nostro territorio”.
A Consales si aggiunge l’onorevole di Sel Toni Matarrelli. “Il messaggio minatorio- afferma il parlamentare- copre la già tesa atmosfera dell’ordine pubblico nel capoluogo brindisino di una ulteriore ombra ascrivibile alla criminalità organizzata. Perché, se la matrice dell’attentato è ancora formalmente da identificare, certamente mafioso è il metodo scelto da chi tenta, dall’ombra, di inibire o deviare l’attività degli inquirenti. Sono a conoscenza del prezioso impegno condotto da questi uomini e dai molti altri servitori dello Stato presenti nel nostro territorio. Mi schiero perciò, fuor di retorica, al loro fianco: nelle prossime ore solleciterò il neoeletto vicepresidente della Commissione Antimafia Claudio Fava ad indirizzare una maggiore e concreta attenzione verso le intricate vicende della nostra provincia”.
BrindisiOggi
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