BRINDISI- Il Santuario di Jaddico a Brindisi è stato consacrato, una emozionante quanto solenne cerimonia ha di fatto suggellato questo passaggio a luogo di culto perpetuo.
La celebrazione eucaristica è stata officiata ieri pomeriggio dal vescovo di Brindisi ed Ostuni, monsignor Domenico Caliandro.
Tanti i fedeli che hanno partecipato a questa particolare funzione che ha visto uno dei suoi momenti più significativi nel segno del crisma, olio benedetto e profumato, versato sull’altare.
A 50 anni dalla sua costruzione quindi il Santuario acquista un valore nuovo, un senso di fede rinnovata.
Edificato nel 1965 dal vigile urbano di Brindisi, Teodoro D’Amici, il Santuario è sempre stato luogo di straordinarie manifestazioni della Vergine Maria in particolare intorno a un antico muro crociato, che poi fu benedetto. L’Arcivescovo di allora, Mons. Nicola Margiotta, che si trovava a Roma per la chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II, delegò il Vicario Generale Mons. Armando Franco per presiedere il Rito che vide la partecipazione di una folla immensa. È stata la prima chiesa al mondo dedicata a Maria Madre della Chiesa.
In questi decenni il Santuario di Jaddico è divenuto sempre più un luogo di pace e di ristoro spirituale per i tanti che quotidianamente si fermano in Chiesa per pregare – essendo la stessa aperta giorno e notte – giungendo da ogni dove.
Foto Gianni Di Campi
BrindisiOggi
La presenza orante di Maria in questo luogo ci conduce presi per mano da lei nel cuore del Figlio Gesù