BRINDISI- Il Comune non vorrebbe fare polemica, ma la questione del Nuovo Palasport lascia l’amaro in bocca a più di qualcuno a partire dalla società della New Basket che potrebbe scegliere di lasciare la città di Brindisi e disputare la prossima stagione di campionato altrove. La causa scatenante è data dall’annuncio fatto dal sindaco di Brindisi Mimmo Consales che questa mattina ha chiarito tempi e modalità per la realizzazione del nuovo palasport. “La precedente Amministrazione, nel dicembre 2010, aveva impegnato la somma di 10 milioni di euro per la costruzione dell’impianto- ha detto il sindaco- Poi la successiva gestione commissariale, nel febbraio 2012, aveva ritenuto di variare il quadro finanziario e la fonte di finanziamento originariamente pensata, prevedendo che 5 milioni di euro sarebbero stati a carico del Comune e che gli altri 5 venissero reperiti attraverso il ricorso a soggetti privati mediante un bando di gara di project financing”. Quindi nelle casse del Comune ci sarebbero solo cinque milioni di euro dei dieci necessari per la realizzazione del palazzetto , il resto dovrebbe arrivare dalla buona volontà dei privati. Più facile a dirsi che a farsi, in un periodo in cui non si fa altro che parlare di crisi. Ma anche in questa evenienza il primo cittadino si dice pronto ad intervenire: “Qualora non dovessero esserci manifestazioni di interesse da parte di privati, il Comune verificherà le condizioni per accendere un mutuo”. La società dell’Enel Basket tuttavia non sembra convinta, il Comune dice che il Palasport sarà realizzato per il 2014, ma la società biancazzurra sottolinea: “In occasione dei festeggiamenti per la promozione in serie A, nello scorso mese di giugno, l’attuale sindaco Mimmo Consales annunciò pubblicamente che di lì a pochi giorni sarebbe stata approvata una delibera per la realizzazione di un impianto dalle caratteristiche diverse dal Pala Eventi ma altrettanto funzionale e che la struttura sarebbe stata pronta – nella peggiore delle ipotesi – per l’inizio della prossima stagione. Dopo il silenzio di questi mesi abbiamo appreso oggi, con la comunicazione dello stesso sindaco, che non sarà così e che, se tutto andrà bene, il nuovo palasport sarà realizzato solo nel settembre 2014”. Una promessa mancata, quasi, per società che spiega anche il suo personale impegno preso nei confronti della squadra, dei tifosi e della città intera: “Quando l’attuale gruppo impreditoriale fu coinvolto per sostenere la società dopo la retrocessione in Legadue, uno dei presupposti fu quello di poter contare su un palasport più capiente, così come ripetutamente assicurato dall’Amministrazione comunale. E all’inizio di questa stagione, proprio supportati dalle assicurazioni del sindaco Consales, abbiamo deciso di impiegare un badget importante per raggiungere il traguardo della salvezza e iniziare a pensare un po’ più in grande, obiettivi che in questo momento dimostriamo di poter raggiungere”. L’Enel Basket , nonostante il campionato sia cominciato da poco, si appresta a confermare le sue buone capacità e la possibilità che resti in massima serie si fa sempre più concreta. Ora visti i presupposti ma soprattutto viste le intenzioni del Comune si fa sempre più concreta anche la possibilità che la società sposti la squadra altrove, privando così la città di Brindisi del campionato di Basket serie A. “Venendo meno la possibilità di poter contare su un numero di posti maggiore e su una struttura adeguata al campionato di serie A- conclude la società- alla fine del campionato valuteremo e prenderemo le dovute decisioni”. Ai posteri l’ardua sentenza.
Lucia Pezzuto
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