TORCHIAROLO – Il Ministero dell’Interno ha dichiarato anomale le procedure adottate dal comune di Torchiarolo sull’idoneità della semplice rinuncia alla carica di consigliere comunale, permettendo la surroga.
Così facendo, ha dato ragione al consigliere regionale Euprepio Curto, che aveva sollevato la questione, definendola “una bruttissima pagina politico-istituzionale che non potrà più essere cancellata”.
“Gli Interni- afferma Curto- hanno dichiarato di fatto la composizione del consiglio comunale di Torchiarolo “illegittima e quindi le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale sono state falsate perché non è configurabile, mediante l’ipotizzata dichiarazione preventiva di rinuncia alla carica, una dismissione dello status di consigliere prima di averlo acquisito”.
Il consigliere di Francavilla Fontana continua: “Nel Consiglio comunale di Torchiarolo siedono consiglieri non aventi titolo. Non so per ciò che riguarda l’elezione del presidente della Provincia, ma di certo la composizione del Consiglio provinciale sarebbe stata diversa se fossero state rispettate le norme vigenti.”
Per Curto, la soluzione possibile, a questo punto, sarebbe solo una. “Restando sul piano politico e amministrativo, coloro che hanno indotto il consiglio comunale di Torchiarolo in un errore talmente macroscopico dovrebbero avere il buon senso e la dignità di dimettersi dagli incarichi rivestiti. Se c’è un atteggiamento che detesto è quello di infierire su chi ha torto, ma l’arroganza, la presunzione e l’incompetenza del presidente del Consiglio comunale di Torchiarolo dovrebbero pure avere un adeguato momento di verifica istituzionale circa la sua idoneità a ricoprire il sin troppo (per lui) prestigioso incarico.”
Agnese Poci
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