BRINDISI- Parte da oggi una nuova avventura per 20 studenti dell’istituto superiore Giorgi di Brindisi neo assunti da Enel con un contratto di apprendistato che li vedrà impegnati per i prossimi tre anni. Questi 20 ragazzi, che frequentano il quarto anno, fanno parte di un gruppo di 145 giovani scelti in tutta Italia per partecipare a questo progetto la cui finalità è quella di far vivere agli studenti un percorso con contenuti teorici più affini alle esigenze industriali arricchito, soprattutto, da una parte pratica finalizzata a completare la loro formazione individuale.
Questa mattina il progetto di formazione è stato presentato presso l’istituto superiore brindisino alla presenza non solo dei neo assunti e delle loro famiglie ma anche alla presenza di Alba Sasso, assessore regionale per il diritto allo studio e formazione, Vincenzo Melilli, del provveditorato agli studi della Regione Puglia, Cristina Cofacci, Angelo Di Giovine,Vincenzo Masciavè e Francesco Bertoli in rappresentanza di Enel.
L’accordo ha visto la luce grazie all’impegno della Regione Puglia, di altre sei Regioni, del Ministero dell’Istruzione, di Enel e delle Organizzazioni sindacali e permette a 145 ragazzi di essere assunti dal gruppo Enel con un contratto di apprendistato di alta formazione. Al termine del quinto anno, con la conclusione del percorso scolastico e il conseguimento del diploma tecnico, tenuto conto della valutazione di merito del percorso effettuato in azienda, è programmata una seconda fase di apprendistato professionalizzante della durata di un anno. Con l’inizio dell’anno scolastico parte la fase di sperimentazione del programma di formazione in alternanza scuola e lavoro.
L’idea di avviare il progetto sperimentale nasce dall’esigenza di inserire diplomati nelle posizioni tecnico-operative aziendali evitando periodi lunghi di formazione post diploma. Di qui il progetto di anticipare l’ingresso degli apprendisti in azienda collaborando con la scuola, al fine di condividere un percorso con contenuti teorici più allineati alle esigenze industriali e con la parte pratica finalizzata a completare la formazione individuale.
Il programma sperimentale mira a conseguire il diploma di istruzione tecnica avendo già maturato un’esperienza di lavoro, presupposto per una successiva qualifica professionale. Dei 20 giovani studenti brindisini, 12 saranno collocati in Enel all’interno della Distribuzione e 8 nella Produzione di energia elettrica presso la centrale “Federico II”. Nei giorni scorsi, infatti, i ragazzi hanno incontrato a Brindisi in centrale i rispettivi direttori delle aree cui saranno assegnati e successivamente presso la Fiera del Levante di Bari, il Presidente Vendola e l’assessore Sasso a testimoniare l’avvio di un progetto importante per tutta la regione.
Vi proponiamo l’intervista al responsabile Enel per le relazioni esterne e territoriali Puglia e Basilicata, Angelo Di Giovine.
BrindisiOggi
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