BRINDISI – Lo scopo finale, quello di far passare una palla attraverso uno dei tre cerchi, come accade nella saga dei film di Harry Potter.
Si tratta della trasposizione “su terra” del quidditch, lo sport che è diventato popolare grazie alla fantasia di Joanne Kathleen Rowling: tre cacciatori, due battitori, un portiere ed un cercatore. Tra le varie versioni, ne esiste una, quella più simile ad uno sport, che trova terreno fertile anche a Brindisi.
“Ci alleniamo – spiega Andrea Miglietta, uno dei fondatori del Lunatica Quidditch Club, società brindisina che è già attiva a livello nazionale e non solo – all’interno del parco Di Giulio: gli spazi sono ampi, anche se dobbiamo fare attenzione a qualche ostacolo”.
Il programma dei ragazzi del Lunatica Quidditch Club prevedrà come primo passo un torneo amichevole (ed informale) che si terrà sabato e vedrà i brindisini opposti al Lecce ed una formazione mista tra Milano e Roma.
Il passo successivo a settembre, quando il Lunatica (che prende il nome da una fiera del fantasy) andrà a Barcellona dove si terrà un torneo europeo, ma in precedenza i brindisini a maggio hanno conquistato il primo posto a maggio nel torneo nazionale di Torino.
Nel frattempo, la squadra continuerà a lavorare per i prossimi appuntamenti. Al momento, sul territorio nazionale ci sono circa una decina di squadre e da un annetto è nata una società che raggruppa tutte le realtà dello Stivale, con un seguito che man mano diventa sempre crescente.
Brindisi Oggi
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