Colto da infarto, vigile del fuoco muore in caserma

BRINDISI – Si era recato al comando dei vigili del fuoco per bere un caffè insieme ai colleghi quando è stato colto da un attacco cardiaco che non gli ha lasciato scampo. E’ morto questa mattina Antonio Carbonella di 59 anni caporeparto dei vigili del fuoco di Brindisi. I funerali si svolgeranno giovedì 12 ottobre alle 15.30 presso la chiesa di San Vito al quartiere Commenda.

Lo faceva spesso Uccio (così lo chiamavano i colleghi) quando era fuori servizio a recarsi presso il comando provinciale per salutare i colleghi. Anche stamattina era passato per fare due chiacchiere. Improvvisamente, il 59enne è stato colto da malore. Non sono servite le manovre di rianimazione eseguite dai colleghi e successivamente dai sanitari del 118. Per il vigile del fuoco non c’è stato nulla da fare. Il medico intervenuto sul posto non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Antonio Carbonella sarebbe andato in pensione il prossimo luglio. Veterano ormai del comando provinciale dei vigili del fuoco era caporeparto dal 2009 ed era una persona molto stimata dai colleghi. Antonio Carbonella lascia la moglie e due figli.

 “Oggi, ci ha lasciato improvvisamente, il CR Antonio Carbonella. – scrivono i colleghi in una missiva – Una mattina come tante, un caffè in caserma con i colleghi, se pur libero dal servizio come spesso accadeva. Un infarto, ha tagliato il suo respiro. Nonostante gli sforzi dei tanti colleghi presenti e dei sanitari del 118, Uccio non c’è l ha fatta, é morto. Carbonella era nato 59 fa, assunto in ruolo da Vigile il 1-3-1983, promosso a Capo Reparto dal 1 gennaio 2009. Nella sua carriera ha partecipato a numerose emergenze e calamità. La famiglia dei vigili del fuoco si è stretta immediatamente intorno a lui, tutti quanti , Comandante , funzionari personale amministrativo e tutti gli operativi che in oltre 30 anni di servizio hanno lavorato con Uccio, mettendo a disposizione l’intero Comando”.
“Il prossimo Luglio sarebbe andato in pensione. Uccio era un amico, un collega, un uomo sempre pronto ad aiutare gli altri. Sempre il primo con il cuore e braccia tese. Ciao Uccio, Sarai sempre con noi, i tuoi colleghi”.
BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*