BRINDISI – È caos, in questi minuti, all’istituto tecnico industriale Ettore Majorana di Brindisi. Sono in corso, infatti, nella sede di via Montebellone, quartiere Santa Chiara, i colloqui insegnanti-genitori delle classi prime e seconde della scuola superiore. La situazione è ben descritta dalle immagini che arrivano dall’interno dello stabile che ospita le classi: circa 450 alunni e, nella migliore delle ipotesi, altrettanti genitori stipati come sardine nell’attesa di raggiungere i professori per poter avere il classico colloquio prenatalizio sull’andamento degli studenti.
Se a ciò si aggiunge che alcune famiglie, per sostenere contemporaneamente più file e parlare a più professori, arrivano al completo, i numeri potrebbero anche essere maggiori. Il risultato è quello restituito dalle eloquenti immagini, arrivate in redazione in tempo reale: la gente comincia a lamentarsi pesantemente e qualcuno s’è già sentito male a causa della ressa, del caos e dell’aria consumata. Un malore occorso a una donna ha reso necessario l’intervento di un’ambulanza del 118 dell’ospedale Perrino.
Gli incontri previsti oggi pomeriggio, tra le altre cose, riguardano solo le classi prime e seconde: il triennio del Majorana è ospitato nei locali del Morvillo-Falcone dove gli studenti, da tempo, lamentano la mancanza di attrezzature e laboratori indispensabili al loro percorso di studi, di cui la struttura, a differenza del biennio, non è fornita.
BrindisiOggi
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