BRINDISI – Clandestino siriano paga 6000 euro per arrivare in Italia, la Polmare arresta due cittadini bulgari per favoreggiamento dell’immigrazione.
Durante una serie di controlli ai passeggeri e ai mezzi provenienti dalla Grecia sul traghetto “Euroferry Egnazia”, gli agenti della polizia di Frontiera –reparto marittimo hanno ispezionato una Omega Vauxhall di Milko Radoev Atanasov, che viaggiava con un connazionale, Banil Borisov HAdzhiev. All’interno dell’auto, è stato scovato un vano, in cui si nascondeva un clandestino: uno spazio angusto, tra lo schienale posteriore e il bagagliaio.
Privo di documenti, l’uomo ha dichiarato di essere siriano e di aver pagato 6000 euro per arrivare in Italia. La somma è stata versata ad un’organizzazione internazionale impegnata nel traffico di clandestini, con base ad Atene.
Sono stati arrestati, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due uomini di origine bulgara, Milko Radoev Atanasov e Banil Borisov Hadzhiev, di 30 e 52 anni. L’auto è stata sequestrata e il clandestino ha presentato istanza per ottenere lo status di rifugiato politico ed è stato accompagnato presso il CA.RA. di Restinco.
Il pm di turno, informato dell’indagine, è il Dott. Marco D’Agostino.
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