Città sporca, e anomalie sulla raccolta evidenziate dalla Asl, la commissione Ambiente convoca il responsabile di Ecologica

BRINDISI- Troppe segnalazioni da parte dei cittadini. Sacchetti di rifiuti abbandonati per strada per diversi giorni, raccolta che avviene in ritardo, cassonetti sporchi e maleodoranti. Dubbi sulla raccolta e lo smaltimento della raccolta differenziata. Sotto accusa molto spesso la società Ecologica Pugliese che da mesi svolge il servizio a Brindisi. A volte la colpa è dei cittadini che non rispettano l’orario di conferimento dei rifiuti, ma a quanto pare ci sarebbero altre anomalie.  A segnalare le criticità sul servizio è stata la stessa Asl di Brindisi dopo un esposto presentato dall’opposizione di centrodestra, che il 24 agosto scorso ha inviato una relazione sullo stato delle cose.

Così dopo le numerose segnalazioni la commissione Ambiente del Comune di Brindisi, presieduta dal consigliere comunale Giampiero Epifani, ha convocato per martedì prossima il responsabile dell’azienda affinchè possa rispondere ai numerosi quesiti. Questi dovrà anche dare delle spiegazioni sulle osservazioni sollevata dalla Asl : “Criticità legate agli orari e al sistema di raccolta, la mancanza quasi totale del lavaggio e della disinfestazione dei cassonetti stradali e delle aree circostanti, della totale mancanza di lavaggio e disinfestazione dei cassonetti condominiali, della presenza di un solo mezzo lava cassonetti stradali inadeguato ed insufficiente per Brindisi”.

Lo stesso Dipartimento prevenzione dell’azienda sanitaria locale ha però sottolineato che in base al capitolato d’appalto solo il Comune di Brindisi attraverso il suo comando di polizia municipale può sanzionare l’azienda.  A questo punto la parola spetta all’amministrazione comunale.

Lu.Po.

3 Commenti

  1. condivido i precedenti commenti e aggiungo che mi vergogno ad invitare parenti o amici che vengono da fuori, anche dal sud, a causa dell’incuria e della sporcizia che ormai da troppo tempo impervestano in questa città a comimnciare dal sottopasso della stazione e dalle aiole di via torpisana che sono una vera e propria discarica a cielo aperto e rappresentano il primo impatto per la gente che arriva con i treni. Capisco che purtroppo i cittadini e sono sporcaccioni e usano quelle aiule come fossero cassonetti per ogni tipo di rifiuto ma quei rifiuti non sono mai stati asportati così come le erbacce che vi crescono intorno. Nella mia vita di sessantenne ho molto viaggiato dal sud al nord ma non ho mai visto scandali simili in pieno centro. Non aggiungo altro percè l’elenco non finirebbe mai. Sono disgustata e stanca di vedere questa città in mano a gente incapace di dare risposte alle più elemntari esigenze di una città civile. Vergogna !!!!

  2. Speriamo bene! Una cosa è certa che le tasse i cittadini le pagano a fronte di un servizio INESISTENTE sia dal punto di vista tecnico (raccolta, smaltimento e pulizia stradale) che riguardo alla vigilanza ed osservanza degli obblighi contrattuali. La sporcizia che si vede per le strade periferiche e centrali non si era mai vista con nessuna delle ditte che si sono succedute.

  3. Qualcosa si muove, senza alcuna illusione. L’amministrazione comunale ha sempre scaricato la responsabilità all’ dei cittadini, spesso evidenziando i successi della polizia municipale nell’elevare contravvenzioni agli inadempienti. Con questa premessa sono certo che mai sanzioneranno l`azienda. Tutto questo però a noi non ci riguarda, è un problema tra appaltante ed appaltatore. Nostro diritto è un buon servizio, igiene e pulizia. Loro DOVERE ed obbligo. Ma ne sono incapaci.

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